La potenza del P2P, anche per chiamare la nonna

La potenza del P2P, anche per chiamare la nonna

TH: Facebook ha 750 milioni di iscritti. Quindi potenzialmente potreste avere decine, se non centinaia di milioni di videochiamate allo stesso tempo. Come si gestisce un problema simile?

JR: L'infrastruttura di Skype è già pronta per una cosa del genere. La nostra tecnologia P2P è scalabile, perché ogni utente collegato partecipa al funzionamento della rete. Inoltre ci sono i Supernodi, il cui ruolo è cruciale. Sfrutteremo i supernodi anche in Facebook, e così potremo garantire un'esperienza ottimale anche con milioni di chiamate contemporanee.

TH: C'è una cosa che abbiamo notato e che ci ha sorpreso. La nuova funzione offre la videochiamata via Facebook, ma non chiamate vocali. Sembra una scelta insolita, perché è stata fatta?

JR: È vero, è abbastanza sorprendente. Si deve alle scelte di Facebook. I loro designer volevano uno strumento che fosse soprattutto di concezione semplice e facile da usare. Quindi si è scelto per un design con un solo tasto, che avvia la videochiamata.

Da parte di Facebook ci sembra una scelta condivisibile ma anche compromettente. Da una parte gli utenti non devono chiedersi quale tasto usare, e questo è un bene dal punto di vista dall'usabilità. Dall'altra però ci sono certamente persone che apprezzerebbero la possibilità di comunicare solo con la voce – per ragioni sia personali sia tecniche – che forse rinunceranno del tutto a usare lo strumento. Inoltre questa scelta mette in seria discussione lo sviluppo di una versione mobile, perché la gestione di chiamate video via 3G è molto complessa, e implica fattori instabili e fuori dal controllo di Skype, come le prestazioni della rete.  

Attualmente con Skype è in effetti possibile effettuare videochiamate via 3G. Almeno tecnicamente. Purtroppo la situazione della rete, l'effettiva velocità di connessione, la congestione e la stabilità compromettono la qualità. Generalmente è un'esperienza poco gradevole, mentre con la voce tutto funziona piuttosto bene.

TH:  le applicazioni mobile di Facebook e Skype saranno aggiornate per riflettere questa novità? Portare il video su 3G senza perdere qualità sembra molto difficile. Si potrebbe pensare a una videochiamata da smartphone che funzioni solo via Wi-Fi, come ha fatto Apple con FaceTime? Sarebbe possibile sfruttare questa tecnologia anche sulla versione mobile di Facebook, come quella di m.facebook.com o touch.facebook.com?

JR: Sì è vero. Per il momento non possiamo parlare dei progetti per quanto riguarda il mobile, ma una versione solo Wi-Fi mi sembra improbabile. Per come ha lavorato Skype fino ad oggi, tenteremo di far funzionare tutto via 3G nel migliore dei modi. Per quanto riguarda i siti mobile invece no, non è tecnicamente possibile.

TH: Pensi che la videochiamata su Facebook farà crescere il numero di utenti Skype che usano il vostro client?

JR: Sì, decisamente.

TH: Tanto Mark Zuckerberg quanto Neil Stevens (Skype) hanno spiegato che presto l'applicazione Facebook aggiungere alcune caratteristiche avanzate di Skype? Parliamo di Skype Out, la funzione per chiamare telefoni normali?

JR: Sì, uno dei prossimi passi è l'introduzione di Skype Out per chiamare telefoni normali.

TH: (quindi almeno in parte sarà introdotta la comunicazione solo vocale). Come si pagherà? Si useranno i Facebook Credits?

JR: Al momento non possiamo parlarne.