La videochiamata alla conquista del mondo

Intervista - Alcuni dettagli tecnici sulla videochiamata di Skype integrata in Facebook.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

La videochiamata alla conquista del mondo

Abbiamo poi chiesto allo stratega di Skype qualche dettaglio sulla roadmap di Skype, argomento sul quale è rimasto molto abbottonato. Ci ha però fornito alcuni dati statistici interessanti, che se non altro lasciano intuire su quali basi ci si muoverà nei prossimi mesi o anni.

Scopriamo così che nel 2010 Skype ha guadagnato 860 milioni di dollari, in crescita del 20% rispetto al 2009.

  • Sono stati spesi 194 miliardi di minuti in chiamate Skype-Skype, inviati 176 milioni di SMS.
  • Nel marzo 2011 si sono registrati fino a 30 milioni di utenti collegati nello stesso momento. Gli utenti mensili sono stati invece circa 170 milioni.
  • Le chiamate Skype-Skype hanno cioè rappresentato il 20% di tutte le chiamate internazionali al mondo.
  • Il 42% delle chiamate Skype-Skype del 2010 erano videochiamate
  • Nel mese di giugno ci sono state fino a 500.000 videochiamate contemporanee
  • Il momento di picco per le videochiamate è il sabato pomeriggio

Commentando questi dati, Jonathan ha enfatizzato una conclusione: attualmente si può affermare che il 10% di tutte le chiamate internazionali del mondo sono videochiamate. Un dato destinato a crescere, chiaramente.

La scelta di Facebook, così come l'interesse di Microsoft sono quindi facili da capire. Così come la presenza di una "videopiazza" su Google+,  o il lavoro di Apple su FaceTime.

La chiamata video sarà sempre più comune ogni giorno che passa. Se l'acquisizione di Skype da parte di Microsoft andrà a buon fine, ci aspettiamo di vedere questo software anche sulla XBox. E siamo certi che anche Sony tenterà di fare qualcosa di simile con la prossima PlayStation.

Negli anni '80 sembrava che la videochiamata sarebbe stata lo standard della nostra epoca.  Quelle previsioni erano ottimistiche, ma non troppo. Oggi possiamo credere con fiducia che nei prossimi anni questo tipo di comunicazione diventerà sempre più rilevante, e alla fine sarà lo standard.