Facebook, il futuro tra video 360 8K, realtà virtuale e IA

Durante l'F8 2016 Mark Zuckerberg ha tenuto un interessante keynote in cui ha illustrato la visione di Facebook del futuro prossimo, tra bot, videocamere a 360° per la realtà virtuale e altre soluzioni, per un mondo sempre più connesso.

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a cura di Alessandro Crea

Nella giornata di apertura dell'F8 2016 Mark Zuckerberg ha tenuto un keynote assai stimolante in cui ha illustrato quella che è la sua visione del futuro, non solo per quanto riguarda lo sviluppo di Facebook ma anche per gli scenari a venire, in cui realtà virtuale, intelligenza artificiale e connettività saranno i protagonisti assoluti.

Connettere il mondo

La roadmap mostrata è infatti chiarissima, e illustra quella che sarà l'evoluzione del popolare social network nei prossimi 10 anni. Se si identifica l'azienda Facebook esclusivamente col sito Facebook, pensare che la prima ha intenzione di introdurre soluzioni hardware e software in campi molto distanti dai social può sembrare confusivo, ma in realtà non lo è.

roadmap final

Per Zuckerberg infatti il social network è stato solo il primo stadio di attuazione della vera mission dell'azienda che è, da sempre, "connettere il mondo". In questa visione più ampia che porta il concetto di socialità sostenuto dalla tecnologia a una dimensione più vasta, è normale pensare sia alle app per la comunicazione, come WhatsApp, Messenger e Instagram, sia agli sviluppi futuri fatti di realtà virtuale e intelligenza artificiale. Proprio da questi due ambiti del resto arrivano le novità più interessanti.

Realtà virtuale e aumentata per tutti

La prima si chiama Facebook Surround 360 ed è una videocamera che ha l'aspetto di un disco volante, al cui interno troviamo un sistema di ben 17 videocamere che, grazie a un avanzato algoritmo per lo stitching (l'operazione di unire e fondere diversi spezzoni di filmato per crearne uno panoramico), è in grado di produrre filmati ad altissima risoluzione, 8k, a 360° e già pronti per la realtà virtuale, dando così la possibilità ai creatori di contenuti di offrirne di nuovi e più coinvolgenti su Facebook, fruibili tramite il sito o attraverso un visore per la realtà virtuale (Facebook infatti ha acquisito Oculus nel 2014).

L'aspetto più interessante però è che Facebook Surround 360 non è un progetto proprietario ma sarà open source: l'azienda di Menlo Park infatti posterà i progetti e tutto il materiale inerente su GitHub entro l'estate, con l'obiettivo di stimolare il mercato e indirizzarlo allo sviluppo di soluzioni di questo tipo.

facebook surround 360

Non a caso infatti Zuckerberg ha sottolineato che, entro una decina d'anni, i dispositivi per la realtà virtuale o aumentata avranno l'aspetto di normali oggetti di utilizzo comune, ad esempio gli occhiali e faranno parte della nostra vita quotidiana.

BOT e Intelligenza Artificiale

Il secondo pilastro della roadmap è rappresentato invece dall'Intelligenza Artificiale e anche in questo caso Zuckerberg ha annunciato novità. Sulla scia di quanto appena fatto da Microsoft, con l'introduzione dei BOT su Skype e la futura maggior integrazione di Cortana nell'app, che sarà in grado di dialogare con le IA e svolgere dei compiti per noi, i BOT sbarcano anche in Messenger.

Facebook crede che Messenger possa diventare un canale preferenziale soprattutto per le aziende, uno strumento tramite cui interagire con i propri clienti e, per questo, ha pensato a un sistema di API per gli sviluppatori e a una nuova piattaforma che si muove soprattutto in questa direzione.

messenger JPG

Se dunque i BOT di Skype sono pensati per un pubblico consumer, con la possibilità di prenotare voli, alberghi e ristoranti, Facebook ha pensato a IA in grado di fornire non solo i classici contenuti automatizzati come aggiornamenti su meteo e traffico, ma anche comunicazioni personalizzate in linguaggio naturale, ricevute, notifiche ed altro ancora.

In quest'ottica dunque i BOT potrebbero rappresentare un nuovo importante strumento per il commercio, l'assistenza clienti e anche per i media. In futuro quindi gli utenti potranno ordinare tramite loro un mazzo di fiori, consegnare una bolla di lavoro ma anche ottenere notizie personalizzate da parte dei media.

Del terzo pilastro, quello legato alla connettività, che prevede anche l'impegno diretto nello sviluppo di infrastrutture di telecomunicazione sia terrestri che saziali, ad esempio satellitari, si parlerà invece probabilmente nei prossimi giorni, ma anche qui ci saranno sicuramente sorprese notevoli.

Per quanto riguarda il social network vero e proprio infine è in arrivo l'interessante tasto Salva, che consentirà agli utenti di appuntare articoli, prodotti e video incontrati in giro per il Web,  all'interno di un elenco privato dentro la propria pagina Facebook.

L'elenco sarà quindi comodamente consultabile da qualsiasi dispositivo quando servirà all'utente o semplicemente quando ne avrà voglia. Facebook inoltre produrrà anche degli avvisi per l'utente in alcuni contesti: se ad esempio nella lista c'è un prodotto, riceveremo un messaggio quando questo sarà disponibile in vendita.