Le fotocamere: Canon Ixus 75 e Olympus µ770 SW

Scattare foto sott’acqua ormai è non è più così difficile come una volta. Per dimostrarvelo, siamo andati in Egitto, muniti di due digitali compatte e delle loro indispensabili custodie subacquee, cioè delle custodie in materiale plastico a perfetta tenuta che consentono di usare la digitale anche sott’acqua.

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a cura di Tom's Hardware

Le fotocamere: Canon Ixus 75 e Olympus µ770 SW

Passiamo ora al lato prettamente tecnico. Abbiamo contattato i produttori più noti nel campo della fotografia e le risposte di Canon e Olympus non sono tardate: sono stati loro infatti a fornirci sia le custodie subacquee sia le macchine fotografiche. Olympus, ci ha fornito un prototipo della nuova custodia subacquea PT-035 arrivata direttamente dal Giappone, e la sua compatta µ770SW, di cui vi avevamo parlato il mese scorso nella terza parte del nostro test sulle digitali compatte. Canon invece ci ha fornito la Ixus 75 e lo custodia subacquea WP-DC14. La fotocamera Olympus, per certi versi, parte avvantaggiata rispetto alla Canon, in quanto è impermeabile fino a 10 metri, cosa che abbiamo verificato personalmente. Le foto scattate senza custodia sono simili a quelle ottenute con la custodia subacquea, ma poichè quando non si usa la custodia non si può sfruttare il diffusore del flash, l'esposizione diventa un po' più delicata in profondità, meno in superficie. Ovviamente, visto che laµ770SW è già di per se waterproof, se per caso dovesse passare un po' d'acqua attraverso lo custodia subacquea, a causa di un capello o di un granellino di polvere che è rimasto in corrispondenza della guarnizione che fa tenuta, molto probabilmente la fotocamera se la caverà senza riportare alcun danno.

Compatta Canon Ixus 75, 7 Mpixel, schermo 3". Prezzo medio: 320 euro.

Compatta Olympus 770 SW, 7 Mpixel, schermo 2,5", impermeabile fino a 10 metri. Prezzo medio: 390 euro.

Le due custodie sono state costruite molto bene: le fotocamere si inseriscono molto facilmente, dopo di chè basta ispezionare accuratamente la guarnizione, ingrassarla con un sottile film di grasso siliconico fornito in dotazione e infine chiudere lo custodia subacquea. Non si tratta di una operazione particolarmente difficoltosa né noiosa, perchè porta via non più di 5 minuti. Una volta terminata la sessione fotografica subacquea, basta soltanto sciacquare all'acqua corrente, far asciugare il tutto e infine aprire lo custodia subacquea. L'autonomia della Olympus µ770 SW non è il massimo, ma entrambe le fotocamere hanno una batteria capace di garantire due giornate di immersione scattando parecchie foto, ed è proprio questo il grosso vantaggio che offrono le digitali: con le circa 500 immagini che riesce a immagazzinare una memory-card da 2 GB, si può scattare un numero di foto davvero impressionante in un'unica immersione.

Custodia subacquea Canon WP-DC14 per Ixus 75, profondità 40 metri. Prezzo medio: 200 euro.

Custodia subacquea Olympus PT-035 per µ770 SW, profondità 40 metri. Prezzo medio: 230 euro.

Tutti i comandi di ciascuna compatta possono essere azionati tramite i pulsanti della custodia, che sono allineati con quelli della fotocamera. Prima di cominciare l'immersione bisogna assicurarsi di aver fissato l'insieme macchina+custodia al polso, mediante la cinghietta di cui dispone la custodia subacquea. Entrambe le fotocamere offrono delle modalità scena dedicate alle foto subacquee: sulla Ixus ce n'è una sola, mentre sulla µ770 SW tre: inquadratura larga, pesce, macro. La modalità pesce ha la caratteristica, a nostro avviso strana e che non sempre porta a buoni risultati, di disattivare automaticamente il flash. Sulla µ770 SW abbiamo ottenuto i risultati migliori in modalità sottomarina 1 inquadratura larga.