Gli analisti condannano Worldcoin: è un potenziale disastro

Gli analisti di criptovalute hanno avvertito di un "alto potenziale di disastro" con Worldcoin, la nuova criptovaluta che promette alle persone di tutto il mondo denaro gratuito in cambio di una scansione delle loro iridi.

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a cura di Alessandro Crea

La creatura del milionario della tecnologia della Silicon Valley Sam Altman, Worldcoin mira a scansionare i dati biometrici di circa un miliardo di persone entro il 2023. Finora ha scansionato i bulbi oculari di 100.000 persone provenienti da diversi Paesi. Molti esperti in bitcoin e criptovalute però parlano del rischio di frode e della mancanza di "garanzie reali" sui dati raccolti. Inoltre, gli analisti hanno indicato la minaccia rappresentata da Worldcoin sulla privacy individuale e il concetto di decentralizzazione come un affronto ai principi fondanti del bitcoin.

"È preoccupante quando le entità private iniziano a offrire incentivi monetari per raccogliere dati personali senza alcuna salvaguardia e/o restrizioni applicabili su ciò che possono fare con i dati", ha detto lo sviluppatore di software Brandon Church a BeInCrypto in un'intervista.

Citando i fallimenti passati delle big tech nel proteggere le informazioni personali, Church ha espresso preoccupazione per le aziende private che raccolgono dati biometrici in un settore crittografico che in gran parte continua a operare al di fuori della supervisione normativa. "Nessuno raccoglie dati solo per tenerli nascosti e le entità private hanno dimostrato più e più volte di giocare velocemente e liberamente con i dati degli utenti. I dati stessi sono diventati un prodotto che può essere venduto. Fornire set di dati unici rende un'impresa molto redditizia".

Nonostante questi pareri o quello ugualmente negativo espresso da Edward snowden, Worldcoin ha già raccolto 25 milioni di dollari di finanziamenti da importanti investitori come Reid Hoffman, il co-fondatore di Linkedin, il cripto miliardario Sam Bankman-Fried, Andreessen Horowitz e Coinbase Ventures.

Secondo il suo sito web, la società si definisce una "nuova valuta globale di proprietà collettiva che sarà distribuita equamente al maggior numero possibile di persone". Worldcoin ha costruito un dispositivo chiamato Orb, che viene utilizzato per scansionare l'iride delle persone e acquisire identificatori biometrici univoci. Gli identificatori vengono quindi "convertiti in un breve codice numerico, consentendo di verificare se la persona si è già iscritta". In un certo senso, ciò dovrebbe impedire la possibilità di "double-dipping" per quegli individui che sono già stati pagati. Il dispositivo Orb è stato finora distribuito in 12 Paesi.

Dal canto suo Sam Altman, il fondatore di Worldcoin, nega ovviamente che l'azienda archivi i dati delle persone. "Penso che Worldcoin sia più sicuro rispetto ai servizi centralizzati che usiamo oggi", ha twittato in risposta alle critiche di Edward Snowden il 23 ottobre. "Tutto ciò che Worldcoin, o chiunque altro, potrebbe mai dire è se qualcuno si è già iscritto al servizio."