Gli NFT sono un investimento più rischioso delle criptovalute?

Un nuovo report spiega la differenza di rischio tra gli investimenti in criptovaluta e quelli in NFT. Quale dei due sarà più rischioso?

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a cura di Alessandro Crea

Gli investitori sopravvissuti alla crisi finanziaria del 2008 comprendono l'importanza della liquidità. Quando inizia una recessione economica, la pressione deflazionistica colpisce il mercato e gli acquirenti scompaiono. I venditori cercano freneticamente di vendere attività prima che i loro prezzi scendano ulteriormente, ma gli acquirenti vogliono ridurre il rischio e puntare su beni rifugio, come buoni del tesoro e fondi del mercato monetario.

La mancanza di liquidità associata ai token non fungibili (NFT) è l'unica ragione per cui gli investitori potrebbero pensare che siano più rischiosi delle criptovalute. Quando un investitore vuole vendere bitcoin, può facilmente vendere a un portafoglio ordini di acquirenti a vari prezzi. Al contrario, i token non fungibili (NFT) sono unici e abbinare i venditori agli acquirenti è molto più difficile.

Non c'è un mercato per i dipinti della "Gioconda" perché c'è solo una "Gioconda". Allo stesso modo, le NFT hanno un basso livello di liquidità rispetto alle valute fungibili. Uno dei motivi è che i collezionisti spesso desiderano mantenere i loro NFT piuttosto che commerciare su mercati speculativi. Un altro motivo è che gli NFT sono scambiati bilateralmente sui mercati, con un piccolo pool di potenziali partecipanti per ogni vendita.

Per le attività fungibili, come le azioni, la liquidità può essere misurata dividendo il numero totale di azioni scambiate durante un determinato periodo (ad esempio un mese) per il numero medio di azioni in circolazione per lo stesso periodo. Maggiore è il fatturato delle azioni, più liquide sono le azioni di una società. Ma come misurare la liquidità di un unico asset non fungibile?

Per i mercati con bassi volumi di transazioni per articolo, come immobili o oggetti da collezione, i due principali tipi di misure di liquidità includono "tempo sul mercato" e "livello di attività di transazione". Ad esempio, la liquidità immobiliare può essere misurata dal tempo medio che trascorre tra la quotazione della casa e la sua vendita. In termini di NFT, questo sarebbe il "tempo medio tra quando l'NFT è stato quotato su un mercato secondario e quando è stato venduto".

Secondo Gauthier Zuppinger, chief operating officer di NFT data source, però, il tempo sul mercato è difficile da misurare per gli NFT perché "migliaia di asset sono quotati sul mercato a prezzi estremamente alti (alcuni Punk sono quotati per miliardi di dollari), aspettando il momento giusto.

Il secondo tipo di misura di liquidità calcola il livello di attività della transazione. Ad esempio, NonFungible.com misura la liquidità NFT in base alla percentuale dell'offerta totale di un tipo specifico di attività che è stata negoziata sui mercati secondari. Questo può essere calcolato dividendo il volume di attività uniche che sono state scambiate sul mercato secondario per l'offerta totale disponibile per ciascun tipo di attività.