Google si affaccia nel mondo della televisione

Google porterà la ricerca sui televisori, grazie ad un accordo di collaborazione con un operatore satellitare, e ai set-top box basati su Android.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Google ha stretto un accordo con l'operatore satellitare Dish Network Corp per portare la ricerca nei televisori. L'azienda californiana vuole entrare nei set-top box collegati a Internet, e sfruttare Android per permettere di gestire la televisione come se fosse Internet.

Set-top box Android.

I dispositivi, basati su Android, si collegano a Internet per recuperare informazioni sulla programmazione, ma anche dati aggiuntivi e dettagli sui vari programmi. Si potranno fare ricerche sia sull'offerta dell'operatore che sulla rete in generale, in particolare YouTube.  

L'iniziativa di Google è un'ulteriore conferma di come e set-top box siano dispositivi sempre più diffusi in tutto il mondo. Persino in Italia cominciano a diffondersi, come sta dimostrando Telecom con il suo Cubo Vision, ma anche il successo di MySky. 

Google vuole entrare anche nella pubblicità televisiva...

In teoria potremmo usare uno di questi prodotti per esplorare la EPG con una maggiore interattività ed efficienza, ma anche per visualizzare sul televisore del salotto contenuti video presenti in rete,  senza il minimo sforzo.

Secondo il Wall Street Journal Google spera di sfruttare l'accordo con Dish Network per aumentare la redditività degli annunci in televisione, settore nel quale il giro d'affari non è mai decollato, per il colosso della ricerca.

... e completare il piano per il dominio del mondo.

I set-top box, inoltre, hanno messo in seria crisi il mercato pubblicitario televisivo tradizionale. L'uso generale di registrazioni su hard disk, infatti, rende fin troppo facile guardare la TV in differita, e saltare la pubblicità. Quest'ultima, quindi, potrebbe rientrare in gioco seguendo il modello che Google sfrutta con successo da anni su Internet. Funzionerà?