Google TV in Europa da settembre con decoder e Blu-Ray

A settembre Google TV giungerà in Europa grazie a Sony. Si parte in Francia con un decoder e un lettore Blu-Ray rispettivamente da 200 e 300 euro. Non è ancora chiara l'offerta, ma sicuramente ci saranno musica, video e applicazioni.

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a cura di Dario D'Elia

La Google TV sbarca finalmente in Europa grazie a Sony. Secondo il quotidiano Les Echos a settembre saranno distribuiti in Francia i primi dispositivi Sony con sistema operativo Android e servizi Google annessi. Si parla nello specifico di un decoder da circa 200 euro e un lettore Blu-Ray con piattaforma di ricezione annessa da circa 300 euro.

Si tratta a tutti gli effetti del progetto Smart TV, che ha visto il coinvolgimento in fase di sviluppo di Google, Intel, Sony e Logitech. In pratica consente l'accesso a una Internet TV e servizi di video-on-demand, che ovviamente cambiano nell'offerta da paese a paese in relazione agli accordi licenziatari con broadcaster ed editori. 

Ad esempio negli Stati Uniti i telespettatori possono fruire delle serie, show e film trasmessi da HBO, Dish Network e CNBC. Lo sbarco in Europa dovrebbe coinvolgere anche altri paesi, come ad esempio Regno Unito, Spagna e Germania ma non è ancora chiaro se l'Italia sia della partita.

Google TV

Per quanto riguarda le notizie provenienti dalla Francia pare confermata la presenza sui dispositivi di accessi privilegiati al Google Store Play. Insomma, si potrà accedere a tutte le applicazioni e ne sono previste di nuove per l'ambito locale. Oltre a queste vi sarà un'ampia offerta video e musicale, che comprenderà per altro YouTube e i portali Sony. Il tutto poi sarà gestibile tramite telecomando e interfaccia vocale.

Tutti si domandano per quale motivo Sony non abbia puntato direttamente su una TV Android invece che i decoder. "Dopo anni di forte crescita, si prevede per il mercato dei schermi piatti un calo del ciclo di rinnovamento. In questo contesto, sembra difficile chiedere al consumatore di acquistare un nuovo televisore per godere di questi servizi. Qui, l'impegno è più modesto, visto che stiamo parlando di 200 o 300 euro", ha risposto Stephane Labrousse, direttore marketing di Sony Francia.

Anche questa operazione Google sembra più un test che un'offensiva al mercato televisivo. La cautela è massima poiché vi sono troppe variabili che sfuggono al controllo di Google e dei vari partner: su tutti la qualità delle connessioni broadband, la reazione dei broadcaster e soprattutto quella del pubblico. Non meno importante il fatto che Google TV negli Stati Uniti continua a essere un flop.