Google TV, un buco da 100 milioni per Logitech. Mai più

L'amministratore delegato di Logitech parla senza mezzi termini del flop del Revue, il set-top-box basato su Google TV: è stato un errore enorme, ha fatto perdere 100 milioni di dollari. Logitech scarica così Mountain View, dicendo che non ha alcuna intenzione di produrre un successore del Revue.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Logitech non ha intenzione di produrre il successore del Revue, il set-top-box della Google TV che è stato presentato nel 2010 e che si è rivelato uno dei prodotti più fallimentari della storia dell'azienda svizzera.

Lo ha spiegato l'amministratore delegato Guerrino De Luca nel corso di una conferenza con gli investitori, dove ha snocciolato numeri sconfortanti: le perdite sono state di oltre 100 milioni di dollari, e il ribasso di prezzo dai 299 dollari iniziali a un super scontato di 99 dollari non è per ora servito per liberarsi di tutte le scorte del Revue.

Il Revue è stato un flop da non ripetere, parola di Logitech

Sull'onda di questa esperienza negativa, De Luca ha definito il Revue "un errore di implementazione di natura gigantesca", perché una scatola che costava 300 euro e aveva in dotazione un software non completo non era un prodotto pronto per la commercializzazione, e così com'era era destinata inevitabilmente al fallimento.

La critica di De Luca non è rivolta solo a Google, ma anche al suo predecessore Gerald P. Quindlen, che ha dovuto lasciare l'incarico proprio in seguito alla débâcle della Google TV. L'AD ha aspramente criticato l'operato di Logitech affermando che l'azienda ha fatto un passo falso enorme credendo che avrebbe rivoluzionato la televisione con il Revue. Per la precisione, De Luca ha detto. "Avevamo pensato di aver inventato il pane e ci aspettavamo che tutti si mettessero in fila a Natale per comprare questi box da 300 dollari".

Google dovrà cercarsi un altro partner per la produzione dei set-top-box per la Google TV

La fiducia di Logitech verso il progetto set-top-box di Google si è quindi raffreddata, al punto che l'amministratore delegato ha detto agli investitori che l'azienda ha "chiuso la saga Revue", spera di esaurire l'inventario delle scorte entro questo trimestre grazie al prezzo stracciato e non "prevede di introdurre a listino un successore".

De Luca si è detto comunque fiducioso nel fatto che la Google TV abbia delle possibilità in futuro, non nella prossima versione, ma forse in quelle successive (come a dire che la strada da percorrere è ancora lunga). Nel frattempo l'azienda preferisce sedersi in panchina e aspettare che Google trovi la strada verso il successo alle spese di qualcun altro.

Logitech intende tornare alle sue origini e impegnarsi nello sviluppo di accessori di fascia alta per PC e tablet. Google intanto dovrà cercare un modo per rivitalizzare il progetto della Google TV, magari affidandosi al porno, ma il futuro sembra tutt'altro che roseo: Adobe ha annunciato la dismissione dello sviluppo del Flash Player che Google aveva scelto per la sua TV, Intel ha smantellato la divisione che produceva i chip Atom CE e Mountain View potrebbe affidarsi ad ARM.