La reattività

Il primo passo, prima di comprare una macchina fotografica, è capire come la useremo. È utile, poi, conoscere la tecnologia delle foto digitali, almeno a grandi linee. Quanto è importante il sensore? E lo zoom? E il mirino? Che mi dici dell'ergonomia? Abbiamo confezionato questa guida con l'intenzione di rispondere a queste e altre domande.

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a cura di Tom's Hardware

La reattività

Una macchina reattiva è indispensabile. Il momento giusto per scattare si presenta senza preavviso, e se la macchina è lenta si rischia di perderlo. Negli ultimi due anni si sono fatti molti progressi nel campo della reattività. Le reflex hanno tempi d'accensione brevissimi e sono in grado di scattare foto a raffica, alla velocità di 3 immagini al secondo, fintantoché non si riempie tutta la scheda memoria.

Anche le compatte sono molto reattive. I tempi d'accensione si attestano sull'ordine del secondo.

Il superamento della pellicola ha portato diversi vantaggi. Uno dei più rilevanti è che si possono fare tanti scatti in sequenza, e poi scegliere con calma l'immagine migliore. Questi vantaggi, per fortuna, riguardano anche le compatte. Una buona compatta dovrebbe avere un tempo d'accensione inferiore al secondo, e permettere di scattare almeno 1 foto al secondo. Anche la rapidità dell'autofocus è importante, ma sulle compatte questo sistema è spesso molto lento. Anche in questo caso, vi consigliamo di provarlo di persona: basta andare in un centro commerciale, accendere una macchina e provare a mettere a fuoco un oggetto lontano, premente il pulsante di scatto fino a metà corsa. Ripetete la stessa operazione su un soggetto alla distanza di circa 1 metro e mettete nuovamente a fuoco. In entrambi i casi, la messa a fuoco deve essere rapida. La messa a fuoco si considera lenta se ci vuole più di un secondo per mettere a fuoco il soggetto.

Le moderne compatte possiedono anche un sistema che fa la messa a fuoco su più zone, in modo che l'intera area immagine sia nitida. Più sono numerose queste zone e meglio è. Le compatte si limitano spesso ad una messa a fuoco a 3 zone, mentre le reflex arrivano fino a 12. Le reflex offrono anche la possibilità di mettere a fuoco solo una zona selezionata. Le compatte, da canto loro, hanno la rilevazione automatica dei volti, un sistema molto efficace che mette a fuoco esattamente i volti dei soggetti fotografati.