Giocare in HD

Passare all’alta definizione non è così semplice come si crede, infatti non basta collegare una sorgente in alta definizione a un sistema di diffusione affinché il risultato sia all’altezza delle aspettative. Un po’ come avviene nel campo dell’alta fedeltà, bisogna scegliere con cura i vari componenti in funzione delle proprie esigenze e della propria disponibilità economica. Ecco una breve guida per evitare di spendere cifre folli e ritrovarsi poi con dei prodotti che deludono le nostre aspettative.

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a cura di Tom's Hardware

Giocare in HD

Spendendo circa 1300 euro, è possibile unire una console di ultima generazione a un televisore HD-Ready 32 pollici, ottenendo un buon livello di immersione nei videogiochi.

Come dicevamo nella seconda pagina, ci sono tre tipi di fonti da distinguere: i videogiochi, i film e la televisione. Molti però desiderano un sistema che vada bene per tutte e tre queste fonti. Evidentemente non esiste un sistema che si comporti bene in tutti e tre i casi, e quindi bisognerà fare una scelta. Chi desidera principalmente giocare dovrà fare una scelta limitata a due prodotti: la XBox360 e la PS3. Non vogliamo entrare in dettagli tecnici riguardanti queste due console, quello che invece faremo è capire a quale diffusore associarle, in maniera tale da raggiungere un livello di qualità che giustifichi il passaggio a una di queste costose console di ultima generazione.

Innanzitutto premettiamo che, diversamente da quanto accade con i film, si può giocare ai videogames molto bene anche su un normalissimo televisore di bassa definizione, quindi se al momento non si ha il budget necessario per compiere il grande passo, vale la pena prendere in considerazione l'ipotesi di rimanere fedeli al proprio televisore a tubo catodico e passare a un LCD o a un plasma ad alta definizione in un secondo momento.

Come ormai è noto, esistono due formati di alta definizione: il 720, o HD-Ready che corrisponde a 1280x720 punti, e il 1080, o Full-HD che corrisponde a 1920x1080 punti. È vero che stanno per uscire i primi giochi Full-HD, ma non saranno molto numerosi, almeno su questa generazione di console, che tra l'altro non riescono a garantire la necessaria fluidità d'azione. D'altronde i giochi HD-Ready sono già eccellenti.

Una console next-generation collegata a un televisore 42 pollici permette di trasformare il salotto di casa in una vera e propria sala giochi e di avere a disposizione anche un sistema home-cinema, per circa 2400 euro.

Vediamo adesso come abbinare i sistemi di diffusione. Un televisore LCD 32 pollici HD-Ready offre già un buon livello di immersione nei videogiochi. Con un 40 pollici la sensazione di immersione è a dir poco entusiasmante, e in questo caso ci si può accontentare anche di un modello HD-Ready. Chi vuole acquistare un modello Full-HD avrà un televisore più longevo nel tempo e che, a distanza di qualche anno, gli permetterà di sfruttare a pieno anche i giochi Full-HD. Per quanto riguarda la tecnologia da scegliere, l' LCD è da preferire al plasma, soprattutto per questioni di luminosità e dinamicità dell'immagine.

Un videoproiettore offre il massimo livello di immersione possibile, ma gli aspetti da tenere in considerazione in questo caso sono molto maggiori, poiché deve essere un videoproiettore che garantisca alta luminosità e ottimo contrasto, da collocare preferibilmente in una stanza sufficientemente buia.