Hardware "Made in Europe": 5 miliardi dalla Commissione UE

La Commissione UE coinvolgendo le imprese investirà 5 miliardi di euro per favorire lo sviluppo e la produzione di hardware ed elettronica. Il piano fa parte del progetto Horizon 2020.

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a cura di Dario D'Elia

La Commissione Europea è convinta che l'hardware progettato e realizzato nel Vecchio Continente possa essere una chiave di volta per il futuro. Oggi è stato presentato un progetto di partnership pubblico-privato (ECSEL) da 5 miliardi di euro per stimolare investimenti (che dovrebbero toccare i 100 miliardi di euro) e impegno industriale nel settore. Si parla di 250mila nuovi posti di lavoro entro il 2020.

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Contemporaneamente a questa iniziativa la Commissione ha ricevuto le ultime raccomandazioni dall'Electronics Leaders Group, il gruppo che raccoglie i massimi dirigenti del settore hi-tech europeo, per implementare le migliori strategie. Consigliano di puntare su segmenti chiave europei (automotive, eneergia, scienza naturale e sanità), stabilire zone di eccellenza per il testing e dare vita a una rete di centri di competenza per l'innovazione.

"Abbiamo bisogno di riunire i nostri sforzi se vogliamo riconquistare e difendere la nostra posizione di leadership per l'Europa", ha commentato Neelie Kroes, vice presidente della Commissione UE. "Sono felice del fatto che questa partnership sia operativa, conferma che l'Europa e gli stati membri possono lavorare velocemente insieme quando c'è un chiaro caso che richiede di agire. Il regolamento per stabilire tutto è stato approvato in meno di un anno".

Nello specifico l'UE investirà 1,18 miliardi di euro nella Electronic Components & Systems for European Leadership (ECSEL) Joint Technology Initiative (JTI). In pratica ECSEL aiuterà l'industria nella creazione di nuovi progetti pilota, che si andranno ad affiancare agli attuali che godono di 1,79 miliardi di budget. Si parla di manifattura, sviluppo chip, sviluppo software, ambiti di ricerca, eccetera. Il tutto per ottenere prototipi il più vicini possibile a allo stage di prodotto. Anche in questo caso il finanziamento fa parte del programma per la ricerca e innovazione Horizon 2020, che impegna gli Stati Membri in un investimento di 1,17 miliardi di euro e le imprese con 2,34 miliardi.