Lo scorso settembre, l'applicazione Mappe di Apple ha sostituito Google Maps come soluzione predefinita in iOS. Presentata come un'innovazione, Mappe si è rivelata ben presto uno dei servizi peggiori mai realizzati dalla casa di Cupertino. La fortuna è che, trattandosi di un software, può solo migliorare e questo sta già avvenendo, nonostante i bug siano molti.
Strade sbagliate, indicazioni errate, problemi con la visione 3D: Apple ha un grande lavoro da fare nel 2013. Ricorderemo per molti anni però quanto è scaturito dopo il debutto del servizio: le scuse dell'amministratore delegato Tim Cook per l'ignobile qualità, e le teste che sono rotolate fuori dal suo ufficio, tra cui quella famoso Scott Forstall, il papà di iOS.
Fortunatamente il sistema operativo di Apple è ottimamente supportato dagli sviluppatori e le applicazioni di navigazione alternative non mancano. Pochi giorni fa si è aggiunta proprio l'odiata Google Maps, scaricata 10 milioni di volte in sole 48 ore.