Anche quest'anno l'Italia è riuscita a guadagnarsi due premi IG Nobel (ignobel per gli amici), riconosciuti a quelle ricerche che "prima fanno ridere, poi fanno pensare". Un premio noto anche come "il nobel del ridicolo" e che l'anno scorso andò a un gruppo italiano che aveva studiato le possibilità di camminare sull'acqua (ig Nobel 2013, il Nobel del ridicolo va a ricercatori italiani).
Anche tra i vincitori del 2014 ci sono due progetti italiani. Il primo, assegnato nella categoria Arte, va a Marina de Tommaso, Michele Sardaro e Paolo Livrea neuroscienziati dell'Università di Bari (Policlinico), che hanno misurato l'impatto dell'arte sulla percezione del dolore. In sintesi, hanno fatto vedere ad alcuni volontari quadri brutti e belli mentre colpivano la loro mano con un laser. L'intensità del dolore percepito avrebbe dovuto dire quanto la bellezza artistica ci rende più o meno resistenti al dolore fisico.
Anche loro nel paniere ISTAT?
L'altro premio va nientemeno che all'ISTAT, il nostro istituto di statistica. L'idea geniale è stata ricalcolare il valore dell'economia nazionale aggiungendo al calcolo attività illegali come la prostituzione, il commercio della droga e altre cose simili. Sembra una follia, ma l'ISTAT non fa che adempiere a una richiesta europea.
"Le attività illegali di cui tutti i paesi inseriranno una stima nei conti (e quindi nel Pil) sono: traffico di sostanze stupefacenti, servizi della prostituzione e contrabbando (di sigarette o alcol)", si legge il fatto sul documento PDF che accompagna la novità.
Quanto agli altri IGNoble 2014, vale la pena di segnalare la ricerca che studia gli attriti tra suolo, buccia di banana e scarpa dello sfortunato passante (Fisica, Giappone), o quella che esamina gli effetti del volto di Gesù visto su un toast (Neuroscienze, Giappone).
Arriva dall'Australia, invece, il premio per la Psicologia - con un'analisi psicologica su chi dorme poco: sono generalmente più vanitosi o narcisisti, più manipolatori e con più tendenze psicopatiche. Dormiteci su prima di commentare. In Biologia l'IG Nobel 2014 va a chi ha scoperto che i cani preferiscono allineare l'asse del proprio corpo le linee geomagnetiche nord-sud terrestri, quando devono fare i propri bisogni. Tenetene conto la prossima volta che uscite con il vostro amico a quattro zampe.
Norvegia e Germania condividono il premio riconosciuto per aver studiato le reazioni delle renne alla vista di un uomo travestito da orso polare. In ambito alimentare, infine, Raquel Rubio e i suoi colleghi (Spagna) vincono l'IG Nobel 2014 per aver studiato come sfruttare i batteri contenuti nelle feci infantili nella produzione di salsicce fermentate. Buon appetito!
Come ogni anno, anche le ricerche premiate quest'anno sono fantastiche per suscitare una certa ilarità. Se però poi ci si ferma un attimo, offrono anche ottimi spunti di riflessione sui vari argomenti. In ogni caso è bene ricordarsi che la festa è divertente ma la cerimonia non manca di serietà, e infatti gli scienziati di tutto il mondo vi partecipano più che volentieri. A voi che effetto fanno questi IG Nobel, vi hanno fatto riflettere almeno un pochino?