Quanto lontano può spingersi l'alimentazione senza fili?

Ricaricare lo smartphone, ma anche l'automobile, senza collegare un cavo. Questo è il futuro.

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a cura di Tom's Hardware

Quanto lontano può spingersi l'alimentazione senza fili?

Se avete ancora l'abitudine di ricaricare il vostro dispositivo in un luogo specifico, avrete realizzato che non è proprio un esempio di comodità. I sistemi di alimentazione senza fili possono risolvere molti inconvenienti quotidiani, e offrire nuove possibilità, come quelle di cui abbiamo parlato per la cucina e le auto elettriche. L'argomento fondamentale quando si parla di questa tecnologia, tuttavia, è quello della sicurezza.  Una questione da tenere bene a mente nelle prossime righe, dove parliamo di progetti che tentano di trasportare potenze molto alte senza fili.

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Marin Soljiacic, fisico presso il MIT, spinto apparentemente dall'incessante avvertimento di batteria scarica del cellulare Nokia che sua moglie scordava sempre di ricaricare, ha usato un trucchetto conosciuto da tempo per fare in modo che i segnali radio trasferissero maggiore energia tra due bobine di metallo sintonizzate sulla stessa frequenza (accoppiamento risonante). Date a un bobina corrente elettrica e otterrete un campo magnetico, che la seconda bobina trasformerà di nuovo in elettricità. È come vedere il diapason vibrare quando si suona la giusta nota o un calice di vino scoppiare quando si suona la sua frequenza di risonanza.

Dati i risultati incoraggianti, il fisico del MIT ha fondato una società chiamata WiTricity (elettricità wireless) prodotti con l'idea di entrare in questo nascente mercato. Intel ha riprodotto i risultati originali nel 2009, trasmettendo 60W di energia per qualche metro all'interno di una stanza, in modo da far illuminare una lampadina collegata a lunghe bobine chiamandola Wireless Resonant Energy Link (WREL).

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WiTricity al momento sta lavorando per ridurre la dimensione delle bobine, senza rinunciare alla potenza. Nel 2009 è riuscita ad alimentare una luce da 1.000W e un'auto elettrica da 3.000W, e ha alcuni dispositivi che possono alimentare laptop, TV e altri dispositivi di home entertainement. E siamo solo all'inizio.

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Fin'ora l'efficienza è bassa: 75% con la versione da 60W, e in alcuni casi raggiunge appena il 20%. Tuttavia, se si ricaricano contemporaneamente due dispositivi al 20%, è possibile raggiungere anche il 30%, perché la bobina ricevitore ha una risonanza con ognuno di essi. Quanti più dispositivi vengono ricaricati contemporaneamente, tanto più ci si avvicina al 100% dell'efficacia. In questo modo però si va incontro a un altro tipo di difficoltà.