I pannelli solari possono durare anche 30 anni ma a un certo punto vanno cambiati, e bisogna capire che cosa fare con quelli dismessi. Una possibilità è trasformarli in batterie, affrontando così un altro problema del tutto urgente.
Secondo le previsioni dovremo gestire 78 milioni di tonnellate di pannelli solari da smaltire entro il 2050; parallelamente, le auto elettriche (e non solo) stanno facendo crescere a dismisura la richiesta di batterie. Due problemi pressanti, ma forse la soluzione è solo una.
Alla Nanyang Technological University di Singapore (NTU Singapore) i ricercatori hanno trovato un nuovo modo di estrarre silicio dai vecchi pannelli solari. Il materiale, grazie a un elevato grado di purezza, si può poi usare per la produzione di batterie Li-Ion (ioni di litio) riciclando vecchi pannelli solari.
La novità sta nell’usare un metodo relativamente poco costoso, sicuro e a basso impatto ambientale.
Secondo i ricercatori questa soluzione potrà impattare profondamente sul mercato del silicio, perché porterà sul mercato una risposta alla crescente richiesta di silicio ad alta purezza. Secondo le dichiarazioni è possibile recuperare il 98,9% del silicio dai pannelli solari, con una purezza del 99,2%.
Il dottor Sim Ying, ricercatore dell'Istituto di ricerca sull'energia, ha dichiarato: "Le prestazioni comparabili tra la nostra batteria agli ioni di litio riciclata e quelle acquistate di recente dimostrano che l'approccio dell'NTU è fattibile. Riteniamo che il nostro metodo di recupero del silicio, più rapido ed economico, possa dare un impulso positivo allo sviluppo delle batterie per veicoli elettrici".