Installazione, ricezione e caratteristiche hardware

Medion ha lanciato, giusto in tempo per le vacanze estive, due nuove soluzioni GPS personalizzate per il mercato italiano. Abbiamo avuto modo di provare il modello più economico, nome in codice MDPNA 240, che è destinato a chi vuole un navigatore satellitare di qualità accettabile spendendo poco.

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a cura di Roberto Buonanno

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Installazione, ricezione e caratteristiche hardware

Per installare il navigatore in auto basta inserirlo nel supporto in dotazione e fissarlo, tramite la ventosa, al parabrezza. L'antenna integrata del PNA 240 è di tipo Flip Up - ossia pieghevole, mentre per l'alimentazione Medion ha incluso un comodo caricabatteria che si alimenta dall'accendisigari.

Nel nostro caso la ricezione ideale si otteneva aprendola completamente, ma a seconda del modello d'auto e del parabrezza potreste ottenere risultati migliori con diverse inclinazioni dell'antenna.

Come sempre per questa tipologia di prodotti, la maggior parte delle prove è stata eseguita a Milano, tra centro e periferia. La ricezione purtroppo si è rivelata uno dei punti deboli di questo navigatore, che mantiene con difficoltà il segnale nei tratti caotici del centro cittadino, nelle vie più strette e nelle zone ricche di palazzi alti. Se "navigate" spesso nel traffico delle grandi città, dovrete optare per un'antenna esterna che, posizionata sul tetto dell'auto godrà della massima ricezione.

Le assolate giornate estive hanno evidenziato un altro difetto: la retro illuminazione dello schermo del Medion PNA 240 è decisamente scarsa. Anche impostando la luminosità al valore massimo, la visibilità dello schermo è spesso compromessa, anche grazie alla pellicola protettiva molto riflettente che in alcune condizioni di luce diretta lo rende illeggibile. Il difetto è aggravato dal fatto che il programma di navigazione riempie le schermate di piccoli dettagli, come vedremo nella pagina seguente.

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