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Medion ha installato sul PNA 240 una versione personalizzata del programma Navigon 4.4 . Il nostro termine di paragone è, fino a prova contraria, TomTom Navigator nella sua incarnazione per Pocket PC. Abbiamo da poco ricevuto la versione 5 di Navigator ma, fino a un test approfondito useremo la release 3 come termine di paragone.
Schermata principale
Per quanto riguarda Navigon 4.4 ci limiteremo a una breve panoramica, in attesa di una recensione comparativa approfondita dei principali software di navigazione.
Ergonomia: non c'è storia
Navigon 4.4 ha un sistema d'inserimento dell'itinerario macchinoso e usa poche icone, scarsamente riconoscibili sullo schermo del Medion PNA 240 - che ha le dimensioni standard dei palmari. Una volta inserite una o più destinazioni, tramite una completa serie di passaggi guidati, il PNA 240 attende il segnale GPS per calcolare il tragitto.
Avviata la navigazione, ci ritroviamo nella classica visuale dall'alto, alternabile con la vista simil 3D comune a molte altre applicazioni. La schermata è ricca d'informazioni, ma i caratteri e le grafiche sono minuti e difficili da distinguere a colpo d'occhio. Situazione peggiorata, in caso di navigazione diurna, dalla scarsa luminosità dello schermo del PNA 240. Immaginiamo che i caratteri e le icone piccoli non saranno un problema nel fratello maggiore PNA 300, che ha uno schermo con una più generosa diagonale da 5".
Lo sfidante TomTom Navigator 3 vince la gara dell'ergonomia a mani basse, utilizzando una filosofia completamente diversa da Navigon. Navigator 3 e 5 - la versione 4 è stata saltata a piè pari - usano icone grandi e facili da selezionare anche con le dita. Le selezioni inoltre sono semplificate ulteriormente da una serie di wizard facili e immediati; infine la schermata di navigazione è ricca d'informazione ma sempre chiarissima e mai troppo affollata.
La versione 5 di TomTom Navigator, che abbiamo in prova da pochi giorni, è ancora più ottimizzata della 3 e sfrutta nel migliore dei modi lo schermo del palmare.