Ostendo Technologies ha realizzato un microscopico proiettore per ologrammi 3D da integrare negli smartphone. Un'idea su cui anche altri sono al lavoro, come Leia Display o HP (Lo smartphone HP farà ologrammi come in Guerre Stellari), ma in questo caso parliamo di un proiettore "grande più o meno quanto i Tic Tac capace di proiettare immagini su uno schermo da 48 pollici", scrive E. Rusli sul Wall Street Journal.
Sono in molti a credere in Ostendo, che ha già raccolto 90 milioni di dollari da investitori privati e altri 38 da fondi governativi destinati a ricerca e sviluppo. Un bel gruzzoletto senza dubbio, al quale ha contribuito in buona parte nientemeno che la DARPA - l'agenzia di ricerche avanzate che fa capo all'Esercito USA.
Il denaro è stato usato per una ricerca decennale che ha portato alla realizzazione del Quantum Photonic Imager - un dispositivo basato su LED microscopici controllati da software molto avanzato. Un approccio simile ma non identico a quello proposto da HP, e che conta già su alcuni prototipi funzionanti mostrati ai finanziatori. Non mancano naturalmente i brevetti specifici (uno e due) registrati negli anni scorsi. Tra le migliori qualità di questo "Proiettore Fotonico Quantistico" c'è senz'altro la risoluzione, che può arrivare fino a 5000 punti per pollice (PPI) - dove lo schermo di un moderno smartphone ne ha meno di 400. L'accuratezza delle immagini dovrebbe quindi essere spettacolare.
Ostendo sarà presto pronta con il modello 2D, un proiettore integrabile in uno smartphone che può riempire uno schermo da 48 pollici. Nella seconda metà del 2015 poi arriverà il proiettore olografico 3D che, stando all'articolo del WSJ, non dovrebbero aggiungere più di 30 dollari al costo dello smartphone.
Di certo ne varrebbe la pena, almeno sugli smartphone più costosi quali iPhone, Galaxy S, HTC One e altri : se stiamo già spendendo oltre 600 euro per un cellulare, dopotutto, non vorremmo certo privarci di un proiettore olografico per risparmiare 30 euro o anche meno. Con un prodotto del genere in tasca la videochiamata diventa tutta un'altra cosa ovviamente, per non parlare della riproduzione di video o di videogiochi. Speriamo che siano rose e che fioriscano.