Italiani a Berlino con la valigia di silicio: Luca Talarico

La storia di Luca Talarico, promotore di un'azienda dedicata all'istruzione chiamata School Raising, è di uno dei tanti giovani italiani che ha trovato fortuna a Berlino.

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a cura di Pino Bruno

Ricordate i ragazzi italiani dell'Hub digitale di Berlino? Ve ne abbiamo parlato il mese scorso, per raccontarvi cosa accade nella "fervente scena digitale berlinese", come "tanti italiani stiano contribuendo a farla crescere con le loro idee" e perché "molti sono tra i protagonisti". Abbiamo chiesto a ognuno di loro di farsi conoscere e far sapere cosa fa. Il primo contributo è di Luca Talarico, promotore di un'azienda dedicata all'istruzione nata a Berlino: School Raising.

Valigie di silicio, destinazione Berlino

Chi sei? Come si chiama la tua azienda? In quale settore opera?

Luca Talarico. School Raising. Cultura e Istruzione.

Descrivi la tua azienda

School Raising è una piattaforma di crowdfunding che permette il finanziamento di progetti da realizzare nelle scuole, coinvolgendo i cittadini.

Perché sei emigrato a Berlino?

Prima di arrivare a Berlino mi trovavo in Slovacchia grazie ad una borsa Leonardo. Finiti i 6 mesi di tirocinio a Bratislava e considerata la difficile situazione che stava attraversando il mio Paese l'unica cosa di cui ero certo era non tornare in Italia. Così, per vari motivi, ma soprattutto per l'interesse che ho sempre avuto verso il mondo delle start-up ho deciso di venire a Berlino.

In questa città sto imparando come trasformare le piccole idee in cerca di business: per esperienza personale ma anche per osmosi in quella che, al momento, rappresenta l'epicentro dei talenti europei. Grazie all'Erasmus per Giovani Imprenditori, ho avuto l'opportunità di lavorare ed investire su School Raising, ed ora stiamo per partire ufficialmente.

 

Cosa ti ha spinto a creare un business digitale che riguarda il tuo paese di origine?

Credo che l'Italia abbia molto bisogno dei tanti giovani che sono andati via. Io sono solo uno dei tanti che a causa di una situazione poco sostenibile ha deciso di non tornare in Italia ma ho sempre sperato di avere un'opportunità quanto meno per contribuire al miglioramento del mio paese. Ora mi trovo questa opportunità tra le mani e mi piacerebbe arrivare fino in fondo.

Torneresti un giorno a mettere a frutto la tua esperienza in Italia?

Mai dire mai. Al momento sto bene a Berlino a mi piacerebbe continuare a stare qui ancora per molto, ma nello stesso tempo amo il mio Paese, perciò, in un futuro neanche troppo lontano, potrei anche valutare l'ipotesi di tornare a casa.