L'hamburger sintetico è realtà: 325mila dollari a pezzo

20mila filamenti di proteina derivati da cellule staminali di mucca per fare un hamburger.

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a cura di Dario D'Elia

Il primo hamburger sintetico è stato realizzato presso la Maastricht University. Poche ore fa il professor Mark Post ha svelato alla stampa un hamburger completamente costruito in laboratorio con 20mila filamenti di proteina derivati da cellule staminali di mucca. C'è voluto un weekend per la sua produzione e un passaggio in congelatore come tocco finale.

Siamo ancora agli inizi, ma dopo cinque anni non si può che riconoscere una svolta nella tecnologia alimentare. Anche se in verità 141 grammi di hamburger sono costati praticamente 325mila dollari.

Hamburger

"Penso che le persone non si siano rese conto che l'attuale produzione di carne è al massimo, e non sarà in grado di rispondere alla domanda nei prossimi 40 anni", ha spiegato il docente. "Quindi abbiamo bisogno di un'alternativa, non c'è dubbio".

L'hamburger in provetta è fatto con le cellule staminali estratte dal collo delle mucche. Una volta inserite in un ambiente di crescita, come il siero di vitello, le cellule si differenziano in fibre muscolari e gradualmente iniziano a unirsi. "Le cellule fanno da sole, noi forniamo solo l'ambiente giusto", ha aggiunto il ricercatore.

Ovviamente ci vorranno "fra i 10 e i 20 anni" affinché si giunga a un prodotto alimentare per le masse, considerati gli attuali costi, i bassi volumi produttivi e la diffidenza culturale. Il primo comunque a credere nella sfida è il co-fondatore di Google Sergey Brin, che ha finanziato totalmente la ricerca.

Altri scienziati della Utrecht University stanno portando avanti lavori analoghi sfruttando le cellule staminali di maiali e altro bestiame. People for the Ethical Treatment of Animals (PETA) ha messo in palio 1 milione di dollari per il primo scienziato che riuscirà a realizzare un primo pollo in provetta, ma per alcuni vi sono problemi etici e di sicurezza di cui tener conto.

A questo punto sarebbe interessante scoprire il gusto e la qualità di questa carne. Fino ad allora toccherà "accontentarci" di una fiorentina di Chianina oppure una cruda di Fassone.