L'Iran ha la Macchina del Tempo, finalmente ci siamo

Uno scienziato iraniano avrebbe inventato una macchina capace di prevedere il futuro, che ha chiamato Macchina del Tempo. Sembra più una forma digitale dei più classici tarocchi e lettura della mano.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Lo scienziato iraniano Ali Razeghi sostiene di aver inventato una macchina del tempo. Battezzata con il nome di Aryayek Time Traveling Machine questa meraviglia fantascientifica è stata realizzata in collaborazione con il Centro per le Invenzioni Strategiche, un'istituzione statale. Più che una Deloran o un costrutto steampunk, tuttavia, dalle descrizioni evoca più una lettura dei tarocchi digitale.

Lo scienziato 27enne afferma infatti di aver sviluppato algoritmi che possono predire da cinque a otto a anni nella vita di una persona, con un'accuratezza del 98%. Non si tratta quindi di un viaggio nel tempo come lo intendeva H.G. Welles, ma Razaeghi riesce a cavarsela dicendo che "non ti porterà nel futuro, porterà il futuro da te" – e ha avuto la decenza di non tirare in ballo profeti e montagne.

Macchina del tempo prima versione

Francamente, non c'investiremmo nemmeno un centesimo: anche se credessimo che gli eventi della vita siano predeterminati – e quindi prevedibili – dovremmo anche credere che siano in qualche modo scritti in ognuno di noi, in un forma leggibile e interpretabile da un computer. Forse però siamo troppo prevenuti, e ci pentiremo di tanto scetticismo (ah, se avessimo la macchina di Razeghi!).

Questa macchina delle meraviglie sembra una buona candidata per mettere fuori mercato gli onesti lavoratori che oggi si guadagnano il pane leggendo la mano ai turisti, o svelando loro il futuro con la lettura dei tarocchi, le sfere di cristallo. E che dire di quei poveracci che sbarcano il lunario mettendoci in comunicazione con i trapassati, prossimi e remoti? L'invenzione di Razaeghi è una vera e propria minaccia a un'economia fiorente, per non parlare di tradizioni millenarie. Che cosa faremo ora con i fondi del caffè?

E poi c'è anche la questione geopolitica, il potenziale destabilizzante che tutti i governi del mondo dovrebbero temere. "Naturalmente un governo che possa vedere cinque anni nel futuro potrebbe prepararsi alle sfide più destabilizzanti", ha infatti commentato lo scienziato. "Quindi ci aspettiamo di vendere l'invenzione tanto a stati quanto a individui, una volta che entrerà in produzione di massa".

Macchina del tempo definitiva

Razaeghi pecca ovviamente di ingenuità, perché è fin troppo chiaro che Teheran bloccherà sul nascerà qualsiasi iniziativa volta a diffondere questo strumento, per renderlo un nuovo deterrente che renderà obsoleta la bomba. Forse dovrebbe usare la propria invenzione su se stesso, giusto per vedere quale sarà la strategia migliore.

La macchina in ogni caso non si può ancora vedere purtroppo, ma a quanto pare l'hanno già usata. "Non abbiamo presentato il prototipo perché i Cinesi ci ruberanno l'idea per produrne a milioni nel corso di una notte". A quanto pare ha usato un futuro (verbale) vero e proprio, senza ipotesi né dubbi: ecco, hanno visto il futuro e sono persino riusciti a cambiarlo: più prova di così si muore. Dal ridere.