Microsoft meglio del previsto e pronta a incassare

Microsoft presenta l'ultima trimestrale prima di Windows 7. Sopra le stime e il titolo vola in borsa

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

La trimestrale di Microsoft, relativa ai primi tre mesi dell'anno fiscale 2010, si è chiusa con un fatturato di 12,92 miliardi di dollari. Si tratta di un calo del 14 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'utile operativo e quello netto sono stati rispettivamente pari a 4,48 e 3,57 miliardi, in calo del 25 e del 18 percento.

"Siamo molto contenti dei risultati di questo trimestre e particolarmente della domanda per Windows. Abbiamo mantenuto i costi sotto controllo, il che ci ha permesso di avere buoni utili malgrado le difficile condizioni economiche generali", ha dichiarato Chris Liddell, chief financial officer di Microsoft".

"La presentazione mondiale di Windows 7, Exchange Server 2010 e Windows Server 2008 R2 sono pietre miliari per Microsoft, i nostri partner e i nostri clienti", ha dichiarato Kevin Turner, chief operating officer di Microsoft. "Siamo contenti dell'accoglienza iniziale ricevuta da questi prodotti".

In questi dati non rientrano 1,47 miliardi di dollari di fatturato, che Microsoft non ha inserito e che sono relativi alla vendita di Windows 7 agli OEM e alla politica di aggiornamento al nuovo sistema operativo.

Il fatturato per ogni segmento rivela che la divisione Server and Tools ha prodotto 3,4 miliardi, mentre quella Entertainment (Xbox e non solo) 1,9 miliardi. Microsoft ha venduto 2,1 milioni di Xbox nel trimestre, un dato che ha contribuito al profitto della divisione quasi raddoppiato, ora a quota 312 milioni. Il fatturato di Xbox Live, secondo Microsoft, è cresciuto di oltre il 50%, ma non sono state rivelate cifre.

La divisione Windows e Windows Live è passata da un fatturato di 4,28 miliardi a 2,62 miliardi, mentre il fatturato di quella online è passato da 520 a 490 milioni. Questa divisione ha registrato una perdita di 480 milioni, mentre altri 959 milioni di perdita sono da ascriversi ad attività di "livello corporate".

Microsoft, in sostanza, tiene botta e batte le stime degli analisti. Adesso non deve far altro che concretizzare nel migliore dei modi i nuovi prodotti messi in cantiere, a partire da Windows 7. La prossima trimestrale sarà sicuramente più interessante, non c'è alcun dubbio.

Maggiori informazioni sono disponibili qui.