Olimpiadi Invernali di Sochi: spionaggio stile KGB

Le Olimpiadi Invernali di Sochi entreranno nella storia dello spionaggio internazionale.

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a cura di Dario D'Elia

Le Olimpiadi Invernali di Sochi, dal 7 al 23 febbraio, saranno ricordate come le più sfacciatamente e tecnologicamente spiate della storia. Il quotidiano The Guardian ieri ha rivelato che la Federal Security Service of the Russian Federation (FSB), praticamente l'erede dello storico KGB, sta approntando un sistema di spionaggio e sorveglianza per monitorare ogni comunicazione durante le prossime Olimpiadi.

Telefonate, traffico online, social network, chat, mail e ogni altro strumento digitale verranno scandagliati per individuare eventuali termini o frasi che possano fare riferimento ad attività terroristiche o sovversive. Vladimir Putin di fatto sarà in grado di controllare ogni comunicazione come mai in passato, potenziando ulteriormente la piattaforma SORM (System for Operative Investigative Activities).

Putin

I giornalisti Andrei Soldatov e Irina Borogan, che nel tempo si sono occupati dei servizi di sicurezza russi, hanno raccolto dozzine di documenti tecnici al riguardo. Il Governo infatti si è dimenticato di proteggere adeguatamente da occhi indiscreti il sito di Zakupki, l'agenzia che si occupa degli appalti nazionali.

"Ad esempio puoi usare il termine Navalny e scoprire quali persone in una regione particolare l'abbiano usata", sostiene Soldatov, facendo riferimento alla storia di Alexei Navalny, uno dei personaggi politici più fastidiosi per il Cremlino. "Dopodiché queste persone potranno essere costantemente monitorate".

Ron Deibert, docente presso University of Toronto e direttore di Citizen Lab, che ha collaborato alla realizzazione del dossier sulle Olimpiadi, è convinto che l'aggiornamento di SORM sia una sorta di "PRIMS con gli steroidi".

"La portata e le dimensioni della sorveglianza russa sono simili alle rivelazioni riguardanti il programma degli Stati Uniti, ma ci sono sottili differenze nei regolamenti", ha spiegato Deibert. "Sappiamo dalle rivelazioni di Snowden che molti dei controlli legali sono stati deboli o elusi negli Stati Uniti, ma nel sistema russo l'accesso permanente per Sorm è un requisito per la costruzione dell' infrastruttura".

Il Dipartimento di Stato statunitense ha già messo tutti in guardia: attenzione a rivelare segreti commerciali o negoziare contratti in terra di Russia. Tutti gli operatori di telecomunicazioni locali saranno dotati di tecnologia SORM, quindi potenzialmente tutto potrà essere tracciato e spiato. Senza dimenticare che FSB non ha bisogno di particolari permessi per procedere con le intercettazioni.