Oracle a caccia di processori, chi sarà acquisito?

Oracle annuncia: procederemo ad acquisizioni nel settore dei microchip e in quello dei software. L'industria trema e gli analisti s'interrogano. Il profilo dei possibili acquisiti però non salta fuori o meglio, non convince.

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a cura di Manolo De Agostini

Oracle vuole acquisire un'azienda impegnata nel settore dei processori per rispondere alle richieste dei propri clienti. "In futuro ci vedrete acquisire aziende che progettano chip. Vogliamo avere un numero maggiore di proprietà intellettuali", ha dichiarato l'amministratore delegato Larry Ellison. Oracle procederà ad acquisizioni anche nel settore software. L'azienda di Ellison quest'anno ha già acquisito Sun Microsystems, un colosso sia nel settore software sia in quello dei microprocessori.

"Oracle potrebbe acquistare un'azienda di semiconduttori con tecnologia per il settore server. Pensiamo si concentri sull'hardware per il segmento enterprise, sui server. AMD sembra un chiaro bersaglio", ha dichiarato Doug Freedman, analista di Gleacher & Co. Altre aziende che potrebbero rientrare nel mirino di Oracle sono, secondo le prime riflessioni degli analisti, Nvidia e la divisione chip di IBM.

Oracle dispiega le vele e va a pesca. Chi abboccherà?

Tracciare il profilo del prossimo pesce grosso che acquisirà Oracle è complicato. I nomi fatti in prima battuta sembrano improbabili. Per Oracle acquistare AMD o Nvidia vorrebbe dire spendere molti soldi su realtà che si concentrano principalmente sul settore consumer. Un'operazione di riconversione delle due sembra alquanto improbabile. IBM lavora sui chip Power, concorrenti dell'architettura SPARC nelle mani di Oracle. Tra gli obiettivi più papabili c'è la divisione chip di Fujitsu, che lavora sulla medesima architettura e, con un'operazione più lungimirante, ARM.

Chi finirà nelle grinfie di Oracle ancora non lo sappiamo, ma Ellison è stato chiaro: "Vogliamo competere in ogni settore importante dell'industria informatica". Chi ha orecchie per intendere, intenda.