Introduzione
Due settimane fa abbiamo pubblicatoo un articolo in cui svelavamo che i dispositivi esterni USB 2.0 inducevano i notebook basati su CPU Core DUO a consumare un quantitativo maggiore di energia del previsto. Per risalire alla fonte del problema, Tom's Hardware Guide ha lavorato con gli ingegneri di Intel e Microsoft e, attraverso questa intensiva collaborazione, possiamo confidarvi che la sola causa dell’eccessivo consumo osservato è un bug nel driver Advanced Configuration and Power Interface (ACPI) di Windows XP Service Pack 2. Oggi Microsoft ci conferma che sta sviluppando una patch per fissare questo particolare bug, la cui natura è differente rispetto a quanto rilevato nel Microsoft Knowledgebase precedente.
"L’articolo ci fa presente che la risoluzione al problema esistente è difficile da implementare," afferma Michael Burk, PR manager per il Microsoft client team. "Oltre a modificare il registro bisogna aggiornare il BIOS, per essere sicuri che il fix sia stabile.” Mentre la soluzione riportata precedentemente è efficiente per recuperare un po' della durata della batteria, Burk ci confida che questa nuova patch sarà risolutiva.
Nel frattempo, Microsoft non raccomanda ai clienti di installare la soluzione attuale, a causa di potenziali problemi di instabilità. Piuttosto, Burk ha dichiarato che l’azienda chiede ulteriore pazienza per l'arrivo di patch e BIOS, entrambi sotto valutazione nei laboratori Microsoft.
L’assorbimento energetico che gli ingegneri di Tom's Hardware Guide hanno isolato è differente dal problema scoperto e risolto, denunciato da Microsoft stessa nel 2004. Nelle settimane a venire dalla pubblicazione dell'articolo, il nostro team ha testato una soluzione non pubblica preliminare che Microsoft ha rilasciato internamente e ai partner selezionati nel Giugno 2005. I nostri test collaborativi hanno rivelato che la radice del problema non era – come già indicato nel nostro articolo iniziale – della piattaforma Core Duo in sè, anche se il problema compare solo sui sistemi notebook Core Duo. Piuttosto, la causa è imputabile al driver Microsoft ACPI che lascia il task dello scheduler asincrono in esecuzione continua.
Sebbene i contenuti del Microsoft Knowledgebase article KB899179 in cui l’azienda elencava la soluzione preliminareè stato pubblicato su diversi siti web, Burk fa notare che questo articolo rimane confidenziale e la sua pubblicazione su fonti esterne non è stata autorizzata ufficialmente. Anche se ci siamo domandati quali fossero le ragioni per cui Microsoft non ha pubblicato il KB fino ad oggi, abbiamo rispettato la linea d’azione della società.
Fonti industriali ci informano che Intel ha apparentemente completato lo sviluppo di una propria soluzione. Il portavoce di Intel, Connie Brown, non può confermare la disponibilità di questo fix sebbene afferma che Intel sta valutando le soluzioni possibili "da diverso tempo."