Quantum computer NSA per violare ogni chiave cifrata

La NSA sta cercando di sviluppare un Quantum computer che domani potrebbe essere in grado di violare ogni sistema di sicurezza informatico. La scoperta si deve a una serie di nuovi documenti che Edward Snowden ha passato al Washington Post.

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a cura di Dario D'Elia

Nel 1992 qualcuno della NSA deve essere rimasto affascinato dal film "I signori della truffa". Robert Redford e Sidney Poitier sono a capo di un'agenzia specializzata nella valutazione dei sistemi di sicurezza informatici. Semplicemente tentano di violare le reti di aziende con tecniche di hacking avanzate. Si chiamano in gergo "penetration test". Quindi non bisogna stupirsi più di tanto se il programma di ricerca da 79,7 milioni di dollari della NSA oggi si chiama "Penetrating Hard Targets".

Ma quello che deve aver fatto perdere la testa al cinefilo NSA deve essere stato il congegno che nel film chiamano "SETEC Astronomy". Una sorta di scatolotto che riesce a decifrare qualunque password in pochi secondi. "Ecce bombo!", avrà esclamato l'appassionato di cinema.

Il quartier generale NSA

A distanza di più di 20 anni dal film, stando a quanto riporta il Washington Post, la National Security Agency sembrerebbe essere sulla buona strada per realizzare un computer in grado di violare ogni tipo di sistema di cifratura. Nei documenti forniti da Edward Snowden si parla infatti impegno per costruire "un quantum computer per la crittologia".

Ovviamente nei laboratori di College Park nel Maryland, dove c'è la sede della NSA, ci vorrà ancora un po' di tempo per raggiungere il traguardo ma la strada comunque è segnata. Per altro la corsa al quantum computer, stando sempre alle carte di Snowden, vede l'Unione Europea e la Svizzera in grande recupero sugli Stati Uniti. Se alla NSA interessa il potenziale spionistico, il resto del mondo pensa ad applicazioni in ogni settore della ricerca industriale e scientifica.

Ok, ma cosa rende speciale e così desiderabile il quantum computing? Banalizzando si può affermare che mentre un normale computer si affida a un sistema di bits binari (zero o uno), quelli quantum usano i qubits che usano simultaneamente zero e uno. In pratica invece di procedere con un calcolo alla volta, a volte ne saltano alcuni che non sono necessari per ottenere il risultato finale.

"Se pensi di capire le meccaniche quantum, vuol dire che non hai capito le meccaniche quantum", ha ironizzato il Nobel per la Fisica Richard Feynman.

Ad ogni modo per un quantum computer firmato NSA, a meno di scoperte rivoluzionarie, ci vorranno almeno altri 5 anni di sviluppo, secondo il professor Seth Lloyd del MIT. I piccoli quantum computer già venduti dalla D-Wave Systems a Google, NASA e Universities Space Research Association infatti non sono capaci di violare le chiavi di crittazione.