Samsung affossa l'e-paper per questione di costi

Samsung ha confermato la sospensione del progetto e-paper, preferendogli un e-book reader tutto con tecnologia LCD. Intanto negli Stati Uniti si chiude la querelle sugli e-book tra il colosso Random House e l’agente letterario Andrew Wylie.

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a cura di Dario D'Elia

Samsung ha deciso di sospendere il suo progetto e-paper basato su tecnologia e-ink a colori. Il prototipo con superficie di lettura da 10,1 pollici svelato lo scorso anno in pratica si è dimostrato troppo costoso da produrre. Ecco quindi la decisione di seguire le orme di Apple proponendo un e-book reader con schermo LCD nel 2011.

Samsung e-paper, il prototipo - clicca per ingrandire

Il mercato dei reader, a questo punto, sarà giocato su almeno due fronti: quello LCD e quello e-ink. Da una parte dispositivi funzionalmente più flessibili, come ad esempio l'iPad, e dall'altra specialisti per la lettura come il Kindle.

Intanto negli Stati Uniti sembra essersi già spenta la querelle editoriale tra la casa editrice Random House e l'agente letterario Andrew Wylie. Il colosso dell'editoria ha trovato un accordo per la gestione dei diritti digitali di alcune opere letterarie. In pratica Random House non avrà più una gestione "esclusiva" e quindi, su desiderio di Wylie e i suoi assistiti, non vi saranno più paletti per la distribuzione via Amazon e Barnes&Noble.com.

Insomma la trattativa sulle royalty deve essere andata a buon fine.