Samsung ha presentato la nuova Galaxy NX, in occasione dell'evento stampa in cui abbiamo visto anche l'Ativ Q e altri prodotti. Con questa fotocamera l'azienda sudcoreana arricchisce il proprio catalogo, ma soprattutto conferma la tendenza verso la creazione di oggetti che in qualche modo fondono smartphone e macchina fotografica – come ha fatto recentemente con il Galaxy S4 zoom.
La Galaxy NX infatti ricorda da vicino la Galaxy Camera uscita nell'agosto del 2012, e anche le altre fotocamere della serie NX di Samsung (Samsung NX200, la mirrorless compatta della maturità), ma con alcune caratteristiche uniche.
In particolare, la Galaxy NX usa Android 4.2.2, e buona parte dei controlli sono sul touchscreen da 4,8 pollici (1280x720, IPS). Quanto ai dettagli fotografici, abbiamo una mirrorless con sensore APS-C da 20,3 megapixel. Per questa macchina Samsung ha progettato anche 13 diverse lenti (compatibili con tutte le altre NX), che dovrebbero soddisfare tutti i bisogni dell'amatore esigente, e in qualche occasione anche un professionista. Ce n'é anche una per creare video e immagini 3D.
Passando ai dettagli "da telefono" abbiamo un SoC quad-core da 1.6 GHz, 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, più uno slot MicroSD. Come sugli smartphone, sarà possibile installare applicazioni, come Chrome, Dropbox, Instagram e così via, grazie alla connettività garantita dal modulo Wi-Fi e da quello 3G/LTE.
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Samsung ha poi sfruttato il software e la connessione della NX per aggiungere a questo prodotto alcune funzioni specifiche. Photo Suggest, per esempio, consiglia quale sia il posto migliore per scattare una fotografia in un certo luogo. La Galaxy NX può inoltre creare GIF animate da scatti consecutivi, oppure immagini HDR unendo diverse esposizioni in una sola foto. Prezzo e disponibilità non sono noti al momento.
Siamo naturalmente molto curiosi di vedere come se la caverà questa macchina sul campo. Con la recensione della NX 200 abbiamo scoperto infatti una macchina valida, ma è già prevedibile da ora che la nuova NX ne condividerà almeno un difetto, ovvero la scarsità di ottiche pregiate. Scopriremo anche se e quanto l'ergonomia risulti compromessa, considerata la priorità che Samsung ha dato al touchscreen rispetto ai controlli tradizionali.