Sony ha presentato uno dei primi e-paper flessibili realizzati con TFT organico: il raggio di curvatura massimo è di 5 mm. Si tratta di un ottimo risultato che al SID International Symposium di Los Angeles certamente non ha sfigurato.
e-paper flessibile
Dopo l'esibizione del modello a colori, ecco quindi la versione bianco e nero sempre da 13,3 pollici ma capace di una risoluzione massima di 1600 x 1200 pixel. Il prototipo realizzato in collaborazione con E Ink mostra pixel da 169 ?m x 169 ?m, una densità di 150 ppi, un rapporto di contrasto di 10:1 e 16 gradazioni di grigio. Lo spessore è di soli 120 micron.
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Il Peri-Xanthenoxanthene (PXX) è stato usato per lo strato semiconduttore del TFT organico, un po' come avvenne nel 2010 quando Sony presentò il suo primo e-paper OLED. A questo punto non resta che attendere l'ottimizzazione del progetto e la sua disponibilità per i produttori.
e-paper OLED del 2010 - clicca per ingrandire
Sony da anni cavalca l'avanguardia degli schermi OLED e flessibili, ma continua a rimandarne lo sbarco sul mercato. Possibile che non riesca a risolvere i problema dei costi?