Sony NEX-5R ha autofocus da reflex e app da smartphone

Con la NEX-5R, Sony fa evolvere la famiglia NEX-5 in direzioni diverse: da un lato, aggiunge un autofocus ibrido ad alte prestazioni con rilevazione di fase su 99 aree che piacerà ai fotografi esigenti, dall'altro introduce un modo d'uso basato sulle App. Convincerà tutti o, al contrario, scontenterà tutti?

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a cura di Alberto De Bernardi

Con la NEX-5R, Sony ha ulteriormente aggiornato la sua mirrorless intermedia NEX-5, introducendo due novità di notevole interesse: l'autofocus Fast Hybrid AF e PlayMemories Camera Apps.

La particolarità del sistema autofocus Fast Hybrid AF, che debutta qui su una fotocamera Sony con obiettivi intercambiabili, è quello di unire l'autofocus a rilevamento di fase (99 aree) e di contrasto (25aree). Per prima cosa entra in gioco l'autofocus a rilevamento di fase, che acquisisce la distanza dei soggetti, quindi si attiva il rilevamento del contrasto per l'ultimo ritocco che garantisce massima precisione, secondo uno schema usato anche da Canon in presenza dei suoi sensori ibridi.

In modalità scatto continuo e in priorità di tempo, la NEX-5R attiva automaticamente la funzione autofocus inseguimento a rilevamento di fase, che permette di raggiungere una velocità di scatto fino a 10 fotogrammi al secondo, eguagliano in prestazioni le migliori reflex per uso sportivo.

Il sistema Fast Hybrid AF sarà compatibile sin dal lancio con i seguenti tipi di lenti: E 18-55mm F3.5-5.6 OSS; E 55-210mm F4-6.3 OSS; E 18-200mm F3.5-6.3 OSS; E 24mm F1.8ZA Sonnar T*. Gli aggiornamenti del firmware amplieranno progressivamente la gamma di lenti disponibili per il sistema Fast Hybrid AF.

La NEX-5R è anche la prima fotocamera a obiettivi intercambiabili di Sony dotata di Wi-Fi integrato, il che amplia le possibilità di connessione/condivisione e apre la strada alle App. Foto e video potranno essere trasferiti in modalità wireless a qualsiasi smartphone o tablet su cui è attiva l'applicazione per cellulari PlayMemories. In alternativa, sarà possibile trasferire foto e video su PC per un backup liberi dai cavi. E ancora, le foto archiviate sulla NEX-5R si potranno rivedere su un TV DLNA compatibile, attraverso rete strutturata o tramite invio diretto ai TV provvisti di Wi-Fi Direct.

La vera novità legata al Wi-Fi è comunque che la NEX-5R supporta le App, cosa che permette di aggiornare o modificare le funzionalità della fotocamera secondo i propri gusti. Tutto avviene tramite il servizio PlayMemories Camera App, che al momento include 5 applicazioni: Picture Effect+ (effetti artistici aggiuntivi); Bracket Pro (scatta automaticamente una sequenza di tre fotografie con bracketing diverso); Multi Frame NR (cattura una serie di immagini in rapida successione, che vengono sovrapposte per creare un'immagine a basso rumore); Smart Remote Control (controllo remoto tramite smartphone o tablet); Direct Upload (caricamento di immagini su PlayMemories Online e Facebook).

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In futuro saranno rese disponibili ulteriori App come Photo Retouch, che aggiunge nuove possibilità di regolazione in-camera, Time-lapse, che cattura automaticamente una serie di immagini fisse a intervalli di tempo regolabili, e Cinematic Photo, che cattura una serie di scenari animati in cui un elemento statico dell'immagine appare in movimento.

La NEX-5 evolve quindi in due direzioni: alte prestazioni fotografiche unite a un modo d'utilizzo più innovativo e finora proprio di altri settori. Secondo Sony, evidentemente, le due cose non sono in contrasto tra loro e con questo prodotto spera probabilmente di mettere d'accordo fotografi esigenti e pubblico degli smartphone. Ci riuscirà?

Gli altri aspetti della fotocamera non presentano ulteriori, grossi elementi di novità, come del resto di si può attendere da un aggiornamento. Il sensore è un CMOS EXMOR da 16,1 Mpixel in formato APS-C, affiancato dal processore BIONZ che consente di arrivare fino a 25600 ISO di sensibilità massima.

Lo schermo LCD è touch screen e inclinabile di 180°, cosa che dona alla NEX-5 una grande versatilità di scatto. Ormai standard la dimensione, 3 pollici, meno consueta l'elevata risoluzione di 921.000 punti.

Il video sarà naturalmente Full-HD, l'autonomia dovrebbe attestarsi sui 330 scatti. La nuova fotocamera sarà disponibile in Italia a partire da metà ottobre, a prezzo ancora da definire. Sul mercato statunitense, solo il corpo, è atteso nella fascia di prezzo dei 650 dollari.