Sygnum spacca un Picasso e lo rivende in NFT

Il quadro "Fillette au béret" di Picasso sarà diviso in 4.000 NFT e venduto come investimento azionario a differenti acquirenti. Scopriamo in che modo.

Avatar di Dario Oropallo

a cura di Dario Oropallo

Per la prima volta nel mondo dell'arte, un singolo dipinto è stato messo in vendita dopo essere stato "spezzettato" in diversi token non-fungibili. A raccontare l'idea di questa bizzarra vendita è BeinCrypto: la banca svizzera Sygnum ha collaborato con il fondo d'investimento specializzato Artemundi per registrare in 4000 NFT un'opera di Picasso. Di quale dipinto parliamo e in che modo è stata effettuata quest'operazione?

L'opera selezionata per la registrazione si intitola 'Fillete au béret' del 1964 e fa parte di una serie di ritratti realizzati negli anni '60. La maggior parte dei dipinti di questo periodo ritraggono sua moglie, Jacqueline, oppure ragazzi e/o uomini vestiti con maglioni a righe, dai capelli neri e talvolta con la barba. Anche se i ritratti di ragazze sono rari, secondo Artemundi (che è proprietaria dell'opera) la 'Fillette au béret' condivide numerosi elementi con gli altri dipinti di Picasso degli anni '60. Il fondo ritiene che il quadro completi un trittico, realizzato il 12 dicembre 1964 e rappresentante dei bambini che vivevano nei pressi dell'abitazione di Picasso.

Gli acquirenti potranno acquistare più "pezzi" in NFT dell'opera. Sygnum e Artemundi hanno ribattezzato questi NFT Art Security Tokens (AST). I diritti di proprietà legati ai token e all'acquirente sono inviati a una blockchain pubblica e sono pienamente riconosciuti dalla legge svizzera. Nonostante la vendita sia limitata solo alla clienti "di fascia alta", cioè investitori affermati e registrati in Svizzera, i singoli NFT saranno in vendita a circa 1100 dollari l'uno.

La scelta di realizzare questi NFT a partire da un Picasso, spiegano Sygnum e Artemundi, è determinata dalla continua crescita del valore delle opere dell'artista. Lo scopo della banche e del fondo d'arte è di incentivare gli investimenti nell'arte, semplificandone la gestione eliminando intermediari terzi e con un drastico taglio dei costi di transazione e un aumento della trasparenza. Il trading secondario dei NFT "Art Security Tokens" sarà effettuato su SygnEx, la piattaforma di trading di asset digitali di Sygnum. Se desideri approfondire cosa sono i NFT, ti suggeriamo di consultare la nostra guida.

Desideri un Picasso, ma non sei un investitore riconosciuto in Svizzera? Consolati con un puzzle da incorniciare!