Technics ritorna nel mercato dell'audio di alta qualità

Technics, uno dei marchi che ha fatto la storia dell'audio, ha deciso di ritornare con due sistemi per appassionati.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Technics ritorna nel mercato dell’audio high-end, e lo fa con due sistemi, uno di fascia alta  e uno composto da componenti più discrete, ma comunque non economico. L’azienda crede che oggi sempre più utenti, anche i più giovani, abbiano il desiderio di tornare ad ascoltare della musica di qualità, rimanendo però al passo con i tempi. Il formato FLAC e diversi servizi online permettono oggi di scaricare o ascoltare in streaming musica ad alta definizione, che richiede impianti di un certo livello per apprezzare realmente la differenza.

Technics R1 Set Slant

La serie R1, l’attuale top dell’azienda (Reference Class), è composta da un amplificatore stereo SE-R1, un Network Audio Control Player SU-R1 e un set di altoparlanti SB-R1. Riduzione del rumore, eliminazione jitter, sistema di ottimizzazione adattiva per l’impedenza degli altoparlanti, le soluzioni integrate nei nuovi dispositivi sono molte. È online il nuovo sito del brand, raggiungibile a questo indirizzo, dove potete approfondire tutte le soluzioni: http://www.technics.com/it/.

Il Network Audio Control Player è l’elemento che più rende il nuovo sistema al passo con la modernità, infatti è compatibile con la tecnologia Bluetooth e permette di controllare la riproduzione musicale tramite un’App dedicata, disponibile sia per iOS che Android.

Technics C700 Set B Front Top

La serie Premium C700 è invece composta da un amplificatore SU-C700 (1400 euro), il Network Audio Player ST-C700 (999 euro), gli altoparlanti SB-C700 (1300 euro la coppia) e, per chi volesse, c’è anche il lettore CD SL-C700 (999 euro). Non vi abbiamo segnalato i prezzi dei componenti Reference, sappiate però che si tratta di un impianto da non meno di 40mila euro.