Technics ritorna nel mercato dell’audio high-end, e lo fa con due sistemi, uno di fascia alta e uno composto da componenti più discrete, ma comunque non economico. L’azienda crede che oggi sempre più utenti, anche i più giovani, abbiano il desiderio di tornare ad ascoltare della musica di qualità, rimanendo però al passo con i tempi. Il formato FLAC e diversi servizi online permettono oggi di scaricare o ascoltare in streaming musica ad alta definizione, che richiede impianti di un certo livello per apprezzare realmente la differenza.
La serie R1, l’attuale top dell’azienda (Reference Class), è composta da un amplificatore stereo SE-R1, un Network Audio Control Player SU-R1 e un set di altoparlanti SB-R1. Riduzione del rumore, eliminazione jitter, sistema di ottimizzazione adattiva per l’impedenza degli altoparlanti, le soluzioni integrate nei nuovi dispositivi sono molte. È online il nuovo sito del brand, raggiungibile a questo indirizzo, dove potete approfondire tutte le soluzioni: http://www.technics.com/it/.
Il Network Audio Control Player è l’elemento che più rende il nuovo sistema al passo con la modernità, infatti è compatibile con la tecnologia Bluetooth e permette di controllare la riproduzione musicale tramite un’App dedicata, disponibile sia per iOS che Android.
La serie Premium C700 è invece composta da un amplificatore SU-C700 (1400 euro), il Network Audio Player ST-C700 (999 euro), gli altoparlanti SB-C700 (1300 euro la coppia) e, per chi volesse, c’è anche il lettore CD SL-C700 (999 euro). Non vi abbiamo segnalato i prezzi dei componenti Reference, sappiate però che si tratta di un impianto da non meno di 40mila euro.