Modalità interattiva

Recensione Flash - test del BenQ MW860USTi, proiettore DLP interattivo indirizzato al mondo dell'educazione. Luminoso, silenzioso e dalla buona qualità ottica, non manca di centrare i suoi obiettivi.

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a cura di Tom's Hardware

Modalità interattiva

Con il proiettore viene fornita una "penna" (PointDraw) utilizzabile come a livello base come un mouse wireless. Installando il software di gestione sul PC host, sarà invece possibile abilitare le funzioni interattive vere e proprie di questo prodotto: una volta sincronizzato con il proiettore (operazione automatica), apparirà sullo schermo un puntatore utilizzabile come se si utilizzasse un mouse a schermo, quindi con le operazioni di selezione, invio e trascinamento attive.

BenQ offre anche uno specifico tool di disegno. Caricando i comuni file office (Word, Excel, PowerPoint ...), attraverso questo software, si avrà a disposizione una palette di disegno con gli strumenti tipici del caso per il disegno a mano libera o la realizzazione di forme geometriche di base. In pratica, sarà possibile "scrivere" sullo schermo del proiettore come con il gessetto sulla lavagna. Interessante la possibilità di utilizzare più penne PointDraw.

In questo caso, la prima fungerà da penna "insegnante", con controllo del menu amministratore, e le altre da penna "studente", con accesso al menu utente. Nel complesso l'esperienza è funzionale e coinvolgente in prospettiva didattica, anche se c'è chi consente l'input da penna anche senza caricare software dedicato, il che è a nostro avviso una soluzione preferibile.

Due pulsanti fungono, a seconda della modalità, per la selezione colore (modalità disegno) o come pulsante destro del mouse. Immediatamente sotto, un secondo pulsante funge da pulsante sinistro.

La penna PointDraw si ricarica tramite trasformatore dedicato con terminale USB. La carica richiede circa 2 ore e mezza, e dura per almeno una trentina di ore di utilizzo.