Conclusioni
Il BenQ MW860USTi centra perfettamente i suoi obiettivi di proiettore didattico: è più silenzioso dei diretti concorrenti, molto luminoso e zeppo di caratteristiche interessanti, a cominciare dall'interattività che in ambito didattico aggiunge una marcia in più. Interessante anche la presenza di un audio stereo di notevole potenza, utile per presentazioni in ampi auditori.
Dal punto di vista qualitativo, il suo punto di forza è la nitidezza - e quindi l'ottima leggibilità assicurata - in tutti i punti dello schermo, nonostante il design di tipo short throw sia normalmente penalizzante in questo senso.
La resa cromatica è più che discreta ai massimi livelli di luminosità (consigliamo comunque la modalità Presentazione), e molto buona in modalità Cinema e sRGB. L'unico neo, inevitabile data l'elevatissima luminosità, è il rapporto di contrasto non eccellente - i neri appaiono un po' slavati, il che non è ideale per un'esperienza cinematografica. Del resto, chi acquisterebbe un proiettore interattivo per l'home cinema?
Il suo più temibile concorrente è l'Epson EB455Wi, di pari caratteristiche e prezzo analogo, rispetto al quale il modello BenQ è più luminoso, offre un contrasto leggermente migliore, un ingresso HDMI che manca al concorrente e una potenza audio superiore. Di contro, la resa cromatica è migliore sul modello Epson, e la sua modalità interattiva è più pratica.
Pro e Contro
|