TIM: separazione della rete, altri modelli? Tavolo tecnico!

L'amministratore delegato di TIM, Amos Genish, ha proposto un tavolo tecnico per analizzare miglioramenti da apportare al modello di governance della rete.

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a cura di Dario D'Elia

L'amministratore delegato di TIM, Amos Genish, probabilmente oggi ha colto di sorpresa non solo il presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Angelo Marcello Cardani, ma anche il Ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda. Durante gli incontri programmati ha proposto l'apertura di un tavolo tecnico per analizzare gli eventuali miglioramenti da apportare all'attuale modello di governance della rete.

In sintesi, dopo mesi di chiacchiere su scorporo e societarizzazione, Genish ha pragmaticamente confermato di essere realmente disponibile al confronto. Persino il presidente dell'Antitrust Giovanni Pitruzzella, appena informato dei fatti, "ha incoraggiato l'avvio di un dialogo approfondito e tempestivo sulla rete", come ha riferito alla stampa l'alto dirigente.

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Amos Genish, Amministratore Delegato di TIM

Il Presidente dell'Agcom ha accolto positivamente la proposta di TIM e ha espresso piena disponibilità a valutare il percorso da intraprendere. L'idea dell'ex monopolista è di sviluppare con tutte le parti istituzionali in causa e le autorità un modello adatto al contesto italiano "senza escludere a priori alcuna soluzione ma senza neppure aderire a soluzioni sviluppate in altri paesi che si sono rivelate senza successo".

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Nulla è precluso. Se le analisi confermeranno l'esigenza di un modello più avanzato - appunto societarizzazione o altre modalità - che assicuri una maggiore apertura della rete, l'azienda non si tirerà indietro.

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"L'incontro con il ministro è stato costruttivo e positivo", ha dichiarato Genish. "Abbiamo anche condiviso con il ministro quanto discusso durante l'ultimo Cda del 5 dicembre, e cioè che TIM continuerà a vagliare le diverse ipotesi di miglioramento dell'attuale modello di accesso alla rete per rispondere agli input delle Istituzioni e per creare valore. Di tutto questo, come già detto, continueremo ad aggiornare il Ministro Calenda ", ha concluso Genish.

A questo punto non resta che attendere gli sviluppi dei prossimi mesi, fermo restando il fatto che Genish è davvero intenzionato a inaugurare una nuova stagione di rilancio. Si prospetta un 2018 caldissimo per le telco.