Manipolare ologrammi come fa Tony Stark nei film di Iron Man, cioè semplicemente muovendo le mani nell'aria. È questa la nuova incredibile promessa di Elon Musk, imprenditore che ha già lasciato il segno nella storia recente con le auto elettriche Tesla (Tesla in Europa: auto sportive elettriche della Silicon Valley), con il progetto Space X (Nel 2017 voli spaziali commerciali, pronto il reality show) o con l'incredibile treno Hyperloop (Hyperloop: treno super veloce ma senza bagni e finestre).
Poche parole su Twitter, che promettono la pubblicazione di un video nei prossimi giorni. Nient'altro, ma è più che sufficiente se arriva da un uomo del genere. Anche perché Jon Favreau, proprio il regista dei film di Iron Man, ha domandato a Musk se il sistema descritto fosse simile a quello mostrato nel film.
"Sì, lo abbiamo visto nel film e reso reale. Buona idea!", è stata la risposta di Musk. L'eclettico scienziato e imprenditore in ogni caso ha chiarito: "non farò una tuta da Iron Man, ma comunque progettare con un ologramma manipolabile è effettivamente molto utile".
Musk ha affermato di volere usare questa tecnica per progettare componenti di razzi e missili. Il che rimanda direttamente al progetto Space X, società che sta lavorando allo sviluppo di voli spaziali commerciali, e che si è recentemente fatta notare per lo sviluppo di Grasshopper.
Quest'ultimo, il cui nome si traduce in "cavalletta", è un razzo unico nel suo genere, perché può decollare, salire verticalmente, spostarsi di qualche metro e poi tornare al punto di partenza. Si tratta in altre parole del primo razzo riutilizzabile al mondo: una cosa a dir poco strabiliante, che alimenta una grande curiosità sul video promesso da Musk riguardo la nuova tecnologia olografica. È Elon Musk il vero Tony Stark?