Tutti gli editori amano Google Book Search

Chiusa definitivamente la querelle legale tra Association of American Publishers e Google

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a cura di Dario D'Elia

Google Book Search ha messo fine alla querelle legale con il mondo editoriale: è bastata una stretta di mano farcita di milioni di dollari. Per al precisione, grazie ad una transazione extra-giudiziale da 125 milioni, Association of American Publishers e i più importanti editori statunitensi hanno deciso di collaborare con Google e ritirare ogni accusa di violazione delle norme sul copyright.

Insomma, la pubblicazione indiscriminata di testi di pubblico dominio o protetti da copyright - sebbene parziale - non sarà più possibile. Google Book Search si è impegnata a creare un registro degli autori (Book Rights Registry) che consentirà la gestione del flagging sulle pubblicazioni online e delle compensazioni pubblicitarie.

Se la transazione verrà accettata anche dal giudice federale che si sta occupando del caso, Google potrebbe finalmente potenziare il canale della distribuzione editoriale digitale. Il tutto a danno di colossi come Microsoft, che per evitare eventuali denunce hanno affossato i rispettivi progetti online sul nascere.