Non sono cavie da laboratorio

Grazie a un'intervista esclusiva con lo staff tecnico della Nazionale italiana di calcio, Tom's Hardware è in grado di svelare tutte le novità tecnologiche introdotte negli allenamenti.

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a cura di Dario D'Elia

A questo punto potrebbe sembrare che l'atleta sia stato trasformato in cavia da laboratorio, un po' come si vede nei film quando lo scienziato pazzo si inventa la formula magica per trasformare un ragazzetto in super uomo. Invece è proprio il contrario perché come ammette Casellato "gli atleti sono rimasti colpiti favorevolmente da queste attenzioni".

"L'importante è far capire perché si fanno e che si tratta di un lavoro in funzione dell'allenamento. D'altronde non c'è possibilità di una preparazione strutturata come nei club".

I giocatori a fine stagione non hanno solo carichi atletici ma anche psicologici. L'uso delle scale validate per il carico soggettivo, come quella di Borg, permette anche di capire quale sia la percezione dello sforzo al termine delle sedute. Se lo stretching è considerato un livello 1, gli esercizi più estremi da pochi minuti rientrano nel livello 10. La parola dell'atleta (quindi la soggettività), confrontata con l'HRV e altri elementi danno un quadro completo della situazione.

"Ci sono comunque cose più importanti, come i dettagli tecnico-tattici, la coesione del gruppo, lo spirito motivazionale", sottolinea lo staff. "Siamo riusciti a far capire che diamo il peso giusto alle rilevazioni. Questo non mette in discussione il talento. Semplicemente riduciamo gli errori. Eliminiamo il rumore di fondo".

Un modello di Criosauna

Infine non si può che parlare di questa tanto chiacchierata criosauna. Una sorta di modulo dove ci si accomoda lasciando fuori testa e braccia per farsi investire da una ventata di azoto a -160°. In sport di contatto come ad esempio il rugby si usa per il recupero dei microtraumi e alleviare le infiammazioni. Zeman ai tempi della Roma si affidava ad acqua ghiacciata, oggi in massimo 3 minuti si ottengono gli stessi effetti "benefici".

"Personalmente non l'ho provata ma gli atleti dicono che è meno traumatica della doccia ghiacciata", ammette Casellato.

Insomma, la Nazionale di calcio italiana è pronta. Secondo i dati è anche più in forma di quanto non fosse l'anno scorso. I giocatori a questo giro hanno anche un'app specifica per studiare le proprie schede e movimenti in video. Tutto è perfetto per affrontare serenamente il Mondiale.

E se mai Prandelli dovesse far rigare dritto qualcuno (tipo Fantantonio o Super Mario), adesso c'è la criosauna. "Benefica", come una reprimenda.