VR One, la realtà virtuale a 99 euro firmata Carl Zeiss

Dalle ottiche ai visori per la realtà virtuale il passo è breve. Carl Zeiss si butta in un mercato nascente tutto da scoprire. Non senza incognite. Ecco com'è il VR One.

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a cura di Manolo De Agostini

Carl Zeiss, produttore di ottiche di fama mondiale, ha presentato VR One, un visore per la realtà virtuale da 99 euro. Sprovvisto di qualsivoglia hardware, è più un concorrente del Samsung Gear VR che dell'Oculus Rift dato che necessita di un telefono per funzionare.

Lo Zeiss VR One è quindi un case, al cui interno ci sono delle lenti che consentono di visualizzare i contenuti in realtà virtuale da uno smartphone che deve essere alloggiato all'interno di un "vassoio". All'annuncio del prodotto sono disponibili due vassoi (costo 9,90 dollari), pensati per due smartphone: l'iPhone 6 (4,7") e il Samsung Galaxy S5. Dovrebbe essere possibile inserire prodotti con schermi fino a 5,2".

Secondo l'azienda il dispositivo permette di controllare le applicazioni in funzione sullo smartphone usando i sensori integrati e toccando l'esterno del case. A differenza del Samsung Gear VR lo Zeiss VR One si propone come un prodotto potenzialmente universale, in grado di lavorare con moltissimi smartphone e senza vincoli di sistema operativo.

"Potenzialmente" è proprio la parola adatta, perché al momento il dispositivo si presenta con solo due applicazioni - compatibili con iOS e Android. Una permette di vedere contenuti 2D/3D da YouTube in realtà virtuale, mentre l'altra è indirizzata agli sviluppatori di software.

Zeiss ha comunque intenzione di fornire un SDK open source per Unity 3D, ma al momento non ha svelato altri piani di partnership con software house o produttori di hardware. Sarà questo lo scoglio principale per il successo di un dispositivo di questo tipo. Ulteriori informazioni sul sito ufficiale di VR One, ma vi consigliamo anche la lettura del nostro articolo: Realtà virtuale e aumentata: passato, presente e futuro.