Colpo di scena: c'è maggiore copertura in fibra al sud che al nord. L'ultimo rapporto di EY sulla copertura broadband in fibra (da almeno 30 Mbps) conferma che i bandi Eurosud con incentivi fino al 70% dei costi stanno funzionando. Il rovescio della medaglia è che malgrado l'impegno la fibra ottica in Italia raggiunge solo il 14% dei Comuni, pari al 49% della popolazione.
Lo scatto in avanti c'è stato – a marzo 2015 si parlava di 720 Comuni cablati, adesso sono 1.100 – ma non è sufficiente per abbandonare gli ultimi posti della classifica europea delle famiglie coperte da servizi ultra-broadband. La Campania è leader con il 40% dei Comuni raggiunti, mentre la peggiore è l'Abruzzo con solo il 2%. I due dati fondamentali sono percentuale di Comuni e percentuale di popolazione. La sintesi dell'analisi dice che continuano a essere favorite le città più popolose.
Il Governo ha promesso di riuscire a portare i 100 Mbps all'85% della popolazione entro il 2020 e i 30 Mbps al restante. Considerato che mancano meno di 4 anni l'obiettivo non sembra così a portata di mano.
“II roll out delle reti ultrabroadband procede a velocità sostenute", ha dichiarato Andrea Paliani, Partner EY e Mediterranean Advisory Leader al Sole 24 Ore. "Tutti i principali operatori hanno rivisto al rialzo i target di copertura di breve periodo con una ricaduta positiva sul processo di infrastrutturazione del Paese".
Non resta che attendere i bandi di giugno per le aree a fallimento di mercato (C e D), manca solo il parere delle autority.