Mercoledì 19 marzo 2008

Abbiamo compresso in questo articolo le notizie e gli eventi più importanti di questa settimana. Se vi siete persi qualche notizia, o volete ripercorrere le notizie importanti di questa settimana, questo articolo fa per voi!

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a cura di Dario D'Elia

Mercoledì 19 marzo 2008

Intel e Microsoft: 20 milioni per lo sviluppo multi-core

Intel e Microsoft hanno deciso di finanziare i centri di ricerca dell'Università della California e dell'Università dell'Illinois per lo sviluppo di software che possano avvantaggiarsi delle architetture multi-core.

20 milioni di dollari che consentiranno "uno sviluppo avanzato di applicazioni di programmazione parallela, di architetture e sistemi operativi". In dettaglio gli obiettivi più importanti: realizzare metodologie che agevolino gli sviluppatori nella programmazione di CPU multi-core; attivare la collaborazione con menti di assoluto rilievo in grado di portare valore aggiunto a Microsoft e Intel.

SSD maggiormente a rischio di rottura

I dischi a stato solido sarebbero maggiormente a rischio di rottura rispetto alle unità tradizionali. Questa la valutazione di Avian Securities, la società di ricerca che ha recentemente concluso un'indagine al riguardo. Pare che il 10% dei dischi SSD istallati sui notebook dei più importanti marchi abbia sofferto malfunzionamenti. Sono state rilevate anche punte del 20/30% in alcuni casi.

Insomma, un SSD rischierebbe la rottura dieci volte di più rispetto alle soluzioni meccaniche. Una brutta notizia per il segmento, soprattutto considerando che il 2008 viene considerato dall'ambiente come l'anno cruciale per l'affermazione di questi nuovi prodotti.

Hewlett-Packard, presto Linux su portatili e PC enterprise

HP venderà computer desktop e portatili basati sul sistema operativo Novell Suse Linux Enterprise Desktop. Le nuove linee giungeranno sul mercato dopo l'Estate. HP e Novell collaboreranno per sviluppare driver specifici, in grado di soddisfare le richieste hardware dei computer.

E così dopo Dell e Lenovo, anche HP si appresta a scommettere sull'open source, anche se ha già confermato che l'obiettivo è il segmento enterprise.