Windows 8 sei volte più sicuro di Windows XP

Microsoft: i PC con Windows XP sono bersagliati dai malware, bisogna aggiornarli.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Microsoft sta cercando di convincere i clienti ad abbandonare Windows XP, che non beneficerà più degli aggiornamenti di sicurezza dall'aprile 2014. Una delle argomentazioni più convincenti che ha sfornato l'azienda di Redmond è quella relativa all'incidenza di malware, contenuta nell'ultimo Microsoft Security Intelligence Report.

Analizzando tutti i sistemi operativi attualmente supportati da Microsoft (Windows XP SP3, Windows Vista SP2, Windows 7 SP1 e Windows 8 RTM) e la rispettiva incidenza di malware emerge che il tasso di infezione da malware relativo a Windows XP è di gran lunga superiore a quello di tutti gli altri sistemi.

I dati di Microsoft

Per la precisione, 9,1 computer con Windows XP ogni mille controllati devono essere ripuliti da malware, contro i 5,5 con Windows Vista, i 4,9 con Windows 7 e gli 1,6 con Windows 8. Holly Stewart, Senior Program Manager del Microsoft Malware Protection Center, lancia l'allarme: Windows XP è ancora installato sul 21 percento dei PC a livello globale, quindi oltre 2 sistemi su 10 sono a rischio sicurezza.

Stewart ha inoltre commentato gli annunci di Google e Mozilla relativi all'intenzione di supportare Windows XP anche dopo l'abbandono di Microsoft: secondo il manager ha poca importanza, dato che il sistema operativo sarà sempre più vulnerabile ai malware.

Anzi, è probabile che una volta terminato il supporto di Microsoft la vulnerabilità aumenti ai livelli dei PC con installato Windows XP SP2, che ha un tasso di infezione da malware del 66 percento superiore a quello di Windows XP SP3. In sostanza, senza un aggiornamento a una versione più recente di Windows il contagio è quasi assicurato.