Due settimane fa Microsoft Zune è sbarcato sul mercato statunitense. I media si aspettavano vendite colossali, ma così non è stato. Amazon l'ha cullato nella top ten dei prodotti più venduti per qualche giorno; adesso nell'elettronica di consumo è sceso al 77° posto. Che cosa vuol dire? É forse tutto finito?
No di certo, siamo sono all'inizio e secondo l'ultima indagine di Reuters Primary Research la scalata al segmento – non ha detto ad Apple - sarebbe solo questione di tempo. Il 35% del campione statunitense intervistato ha ammesso che rimpiazzerebbe il suo attuale lettore con Zune. Le vendite, infatti, evidenziano un certo movimento nelle share di mercato: dal tanto criticato lancio il "piccoletto" di Microsoft ha già macinato il numero 2, SanDisk Sansa, acquisendo di diritto il 9% dell'intera torta.
Certamente un'inezia se confrontato con il 63% in mano ad Apple, ma è comunque già qualcosa – almeno secondo la società di ricerca NPD Group che ha rilevato questi dati. Non bisogna infatti dimenticare che gli iPod sono sul mercato da più di cinque anni e che i 70 milioni di modelli venduti rappresentano una base solida di "esperienza". Non solo per lo sviluppo tecnologico e strategie marketing vincenti, ma anche per quel passa-parola fondamentale per il successo di un prodotto di largo consumo.