Apple vuole accorciare i tempi per entrare nel mondo della mobilità elettrica, e potrebbe farlo con una e-bike. Non è un mistero che l’azienda di Cupertino, da oltre dieci anni, stia portando avanti il progetto di un’auto elettrica, il Project Titan; ma realizzare una vettura non è un processo rapido, e non mancano neppure i concorrenti con cui confrontarsi in quel campo. Nonostante tutto pare che l’azienda stia continuando a lavorarci e la vettura potrebbe essere pronta per il 2025. Nel frattempo il marchio continua a farsi strada nei sistemi di infotainment.
L’idea di Dediu trova supporto nelle affermazioni di un ex dirigente della casa di Cupertino, Tony Fadell, che sostiene che “Apple cambia il modo in cui le persone pensano di interagire con il mondo; un’auto non cambierebbe il modo in cui viviamo. La forza di Apple sarà convincere le persone a pensare la mobilità in modi differenti, magari con veicoli a due e tre ruote o mezzi leggeri a quattro ruote”.
Per ora, non ci sono prove che l’Azienda californiana stia lavorando su una e-bike; anzi l’unico indizio concreto è vecchio di 12 anni, e risale a quando è stato depositato un brevetto per integrare un iPod in una bicicletta. Ma è difficile resistere al richiamo di un mercato in forte crescita, in cui le possibilità di fare profitti sono enormi. Si pensa che le vendite globali supereranno i 40 miliardi di dollari entro il 2030. Inoltre secondo BloombergNEF, entro il 2040 sulle strade di tutto il mondo ci saranno oltre 750 milioni di veicoli elettrici a due e tre ruote.
Inoltre il campo delle auto e delle moto e elettriche è già ampiamente regolamentato e ci sono pratiche consolidate che vengono seguite in fase di progettazione, mentre per le biciclette non è così. Ed è per questo che è il settore ideale per sperimentare e reinventare le regole, proprio quello che Apple potrebbe sfruttare, seguendo una massima del suo fondatore Steve Jobs: esiste l'opportunità di capire cosa vogliono le persone prima che esse stesse lo sappiano, e realizzarlo.