C-Max e Fusion ibride: update software per le prestazioni

Ford aggiorna il software delle ibride C-Max e Fusion.

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a cura di Dario D'Elia

Ford migliorerà l'autonomia e la velocità dei suoi modelli ibridi C-Max e Fusion con una semplice aggiornamento software. La dirigenza del gruppo statunitense ieri ha annunciato la prossima disponibilità di un "update" gratuito che consentirà in modalità elettrica di incrementare la velocità massima da 100 km/h a 136 km/h.

Inoltre si prevede una maggiore autonomia, dovuta a un miglioramento del software di gestione delle batterie agli Ioni di Litio. Non solo. Si parla anche di nuovi parametri per la gestione attiva della griglia anteriore - di fatto migliora l'aerodinamica, la riduzione della velocità della ventola elettrica e dei tempi di riscaldamento del motore, nonché l'ottimizzazione dell'uso del compressore per l'aria condizionata.

"Questi miglioramenti aumenteranno la soddisfazione per il risparmio carburante in condizioni diverse di guida e modalità operative, come in autostrada, durante i viaggi brevi e con l'aria condizionata attiva", ha spiegato Raj Nair, capo dell'area sviluppo prodotti di Ford.

Basta un update

Al momento si stima un intervento che riguarderà negli Stati Uniti e Canada circa 77mila veicoli. Non vi sono dati sugli altri mercati, così come non è stato comunicato quanto l'intera operazione possa costare all'azienda.

La questione di fondo è che recentemente Ford è al centro di una serie di class action legata alla sua campagna pubblicitaria e informativa. La rivista Consumer Reports l'anno scorso ha denunciato l'inesattezza delle prestazioni e dell'autonomia promessi dall'azienda per gli ibridi C-Max e Fusion.

C-Max 2013 

Secondo Raj Nair il problema sarebbe legato alle condizioni d'uso, che possono falsare notevolmente i test. Prova ne sia che è in atto un confronto con l'Environmental Protection Agency per stabilire nuovi standard di valutazione per i consumi dei veicoli ibridi.

"Tutti i produttori stanno rilevando variabilità crescenti con gli ibridi rispetto a quanto si vede normalmente con i veicoli a benzina", ha sottolineato il dirigente. "Quindi abbiamo avviato un dialogo con l'EPA sulle revisioni che potrebbero proporre per i test".