eSkootr Championship, il campionato di monopattini da 100 km/h

Nasce eSkootr Championship, un campionato di monopattini elettrici in grado di sfrecciare a 100 km/h; partirà entro fine anno, e sarà composto da 6 gare.

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a cura di Francesco Daghini

Al via entro la fine del 2021, il primo campionato di monopattini elettrici sarà composto da 6 gare, corse con mezzi alimentati a batteria in grado di raggiungere i 100 km/h con accelerazioni impressionanti: si chiama eSkootr Championship, abbreviato in eSC, e mira tra le altre cose a promuovere la micro-mobilità elettrica in ambiente urbano.

I monopattini elettrici progettati ad hoc per questa specialità, sono realizzati da una filiale del team Williams di Formula 1, chiamato Williams Advanced Engineering: il team si è occupato dello sviluppo del telaio, delle batterie e della piattaforma di ricarica. Grazie poi a gomme più larghe, sospensioni più raffinate – arrivano persino ad avere forcelle a steli rovesciati – questi mezzi permettono una tenuta di strada ben superiore a quella di un classico monopattino elettrico, tanto da permettere angoli di piega di tutto rispetto.

Come anticipato, oltre alle evidenti motivazioni commerciali, la nascita dell’eSkootr Championship punta anche a sensibilizzare il pubblico sulle possibilità offerte dalle nuove tecnologie di mobilità, come già accaduto in seguito alla nascita di categorie di motorsport come la Formula E o la Moto E. Il progetto è stato sostenuto anche da un gruppo di ex-piloti di Formula 1, tra i quali troviamo Alex Wurz e Lucas Di Grassi.

Il monopattino messo a punto da Williams è già in fase di test da parte del rider ambassador del progetto, Dakota Schuetz – detto “Kota” – vincitore del campionato Isa Scooter Competition nel 2012, 2013 e 2014. La produzione del mezzo ufficiale della competizione è stata affidata a Carlin, team di Formula 2 e Formula 3, che parteciperà al eSC con 3 piloti. Mancano ancora diverse informazioni, come i tracciati su cui si correrà, ma la Dorna – la società spagnola che detiene i diritti per la MotoGP - e la Fim – Federazione internazionale motociclistica - sono già al lavoro affinché i primi test vengano effettuati prima dell’estate, così da essere pronti a partire con la competizione vera e propria entro la fine del 2021.