Le autorità di regolamentazione statunitensi hanno emesso nuove regole eliminando la necessità, per i produttori di veicoli automatizzati, di installare controlli di guida manuali per soddisfare gli standard relativi agli incidenti.

Le case automobilistiche e le aziende del settore hanno dovuto affrontare ostacoli significativi per implementare gli attuali sistemi di guida autonoma, a causa di standard di sicurezza istituiti decenni fa che prevedono la presenza di sistemi di controllo manuali in qualsiasi situazione.

Il mese scorso, General Motors ha presentato una petizione alla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) degli Stati Uniti chiedendo di costruire il primo veicolo a guida autonoma privo di volanti e pedaliera. La richiesta è andata a buon fine e ora è possibile costruire veicoli di guida autonoma senza sistemi di controllo ad azionamento manuale.

Le nuove regole, proposte per la prima volta nel marzo 2020, sottolineano che i veicoli automatizzati devono comunque fornire gli stessi livelli di protezione degli occupanti dei veicoli a guida non-autonoma. Inoltre, complice un sistema di protezione non adeguato, i bambini non potranno sedere in quello che generalmente viene identificato come “sedile del guidatore” e qualora un bambino dovesse sedersi, l’auto ha l’obbligo di cessare tutte le attività.

Per i produttori di veicoli a guida autonoma si tratta di un importante traguardo che faciliterà non solo l’adozione ma anche la costruzione dei veicoli stessi; al momento la nuova normativa è valida solo negli Stati Uniti e non ci sono previsioni per quanto riguarda l’adozione in Europa. Con la totale rimozione degli strumenti di controllo dovrebbe anche esaurirsi il discorso relativo ai sinistri e le assicurazioni; a questo proposito, la scorsa estate, la NHTSA ha emesso un’ordinanza che richiede la segnalazione degli incidenti che coinvolgono veicoli dotati della guida autonoma o di alcuni sistemi avanzati di assistenza alla guida, per valutare il grado di sicurezza delle vetture stesse.