I dettagli della riforma Salvini sugli autovelox

Tante novità in arrivo per il nuovo Codice della Strada: dagli autovelox fino all'alcol lock.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Sono in arrivo nuove regole per il Codice della strada e ad annunciarlo è stato il ministro dei Trasporti e vicepremier Matteo Salvini in occasione del Question Time alla Camera. La riforma, che abbiamo già riportato in precedenza, sembra sempre più vicina e riguarderà autovelox, micromobilità e sicurezza sulle strade.

Uno dei numerosi desideri del vicepremier, stando a quanto riportato, sarebbe quello di uniformare gli autovelox a livello nazionale e consentirne l'utilizzo solo a scopo di sicurezza e non, come accade in alcuni comuni, per "far cassa". Il ministro ha continuato commentando: “Un conto è piazzare l’autovelox in prossimità di scuole, ospedali, tratti particolarmente pericolosi, un altro è posizionare proditoriamente degli autovelox che non hanno nulla a che fare con la sicurezza stradale, ma che sono una tassa occulta su automobilisti e motociclisti”.

Tra gli aspetti della riforma del CdS, Salvini menziona anche l'ergasolo della patente, ovvero un sistema per contrastare la guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Novità anche per l'alcolock, quel dispositivo che inibisce l’avvio dell’autovettura in caso di stato di ebbrezza, che potrebbe diventare uno strumento a tutti gli effetti per sospendere la patente.

Prevista, infine, anche una regolamentazione più stringente per biciclette e monopattini, che dovranno avere assicurazione, targa e frecce obbligatorie, mentre chi è a bordo dovrà indossare un casco. Nulla di nuovo su questo fronte, in quanto si tratta di un argomento più che dibattutto da diversi mesi e che, al momento, ha trovato un campo di applicazione molto contenuto.