La "guida autonoma" di Tesla debutta in Europa

La versione beta della guida autonoma di Tesla è stata resa disponibile anche in Europa, ma per ora è riservata ad alcuni utenti selezionati.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Sembra che la tecnologia Full Self-Driving (FSD, in versione beta) di Tesla stia iniziando il suo rollout fuori dagli Stati Uniti. Diversi utenti, infatti, hanno affermato di aver ricevuto l’aggiornamento in Australia, Germania e Belgio.

Su TeslaFi è stata segnalata l'installazione della beta FSD, seguita dalla notizia che almeno due Tesla EV in Europa hanno ricevuto l'aggiornamento software in Australia, Belgio e Germania. Non abbiamo ancora notizie di utenti che lo hanno ricevuto in Italia.

La novità sarà particolarmente gradita a quegli utenti Tesla che hanno  già pagato la FSD, ma non l’hanno ancora ricevuta. L’attesa potrebbe prolungarsi ancora molto a lungo, ma questi nuovi segnali sono senz’altro incoraggianti.

Le Tesla con FSD sono sicuramente impressionanti, auto capaci di “far da sole” in moltissime situazioni, ma la guida autonoma non è qualcosa su cui si possa andare alla leggera.

Perché si tratta sempre e comunque di guida assistita: anche se si chiama self driving l’attenzione del guidatore è sempre richiesta, e ci sono stati alcuni incidenti proprio perché spesso il guidatore si è fidato un po’ troppo del sistema. Certo, se Musk avesse scelto un nome un po’ meno ingannevole forse ci sarebbero stati meno problemi.

Insomma, se ti dicono che l’auto guida da sola poi non è proprio un atto colpevole pensare che guidi veramente da sola. Solo che poi succede qualcosa e ti dicono “eh no, dovevi stare attento!”.

Nel frattempo, Musk ha affermato di recente che la piena autonomia dovrebbe arrivare entro la fine del 2023 - ma le previsioni del CEO spesso e volentieri si sono rivelate fin troppo ottimiste, utili più che altro a sostenere il mercato azionario che a indicare lo stato della tecnologia.

Che ci sia un po’ di confusione è comprensibile, e sicuramente il ritardo nel distribuire FSD c’entra anche con questa situazione. Inoltre il software è in beta, e ciò significa che Tesla non è ancora pronta per una distribuzione di massa - anche se Musk ha annunciato più volte che il nuovo software era sul punto di arrivare per tutti.